Torna a casa Vasco Rossi
Cure finite, adesso sta bene

Vasco Rossi
Vasco Rossi
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Giovedì 13 Ottobre 2011, 22:23 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 00:32
BOLOGNA - Vasco Rossi ha lasciato la clinica privata di Villalba ed tornato a casa dopo quasi due mesi di ricovero. Lo ha annunciato lui stesso, ovviamente su Facebook: «Penso di aver pagato ormai il 'contò al mio fisico e adesso voglio 'il restò», ha scritto, prima di un'inondazione di commenti. Immancabile il 'clippinò di festeggiamento: «Sono pronto a ritornare Vasco», ha assicurato mentre passeggia in giacca a vento lungo una strada di campagna. La portavoce Tania Sachs ha confermato che «l'uscita è definitiva: la cura di antibiotici di sei settimane è finita e Vasco ora sta bene». La difficile estate del cantante era iniziata poco dopo metà luglio con un ricovero d'urgenza a Villalba, clinica privata sui colli bolognesi, per la frattura di una costola che gli aveva causato un dolore fortissimo. Le successive terapie di «riposo assoluto» prescritte dall'equipe di medici che lo segue, lo avevano costretto a cancellare la seconda parte del tour, provocando nei fan ansia e apprensione per il timore che la diagnosi potesse essere molto più grave.



Vasco ha dovuto anche disertare al Festival di Venezia la presentazione del documentario biografico Questa vita qua, per il quale ha composto l'ultimo singolo I soliti. In agosto ha lasciato la clinica ma ci è presto, prima per altri esami e poi per un nuovo e prolungato ricovero. Paradossalmente, però, dal suo esilio ospedaliero ha cominciato a comunicare e ad aprirsi come mai aveva fatto in più di 30 anni di carriera. Una metamorfosi dovuta a 'Facebook', il social network che il Blasco ha usato per inviare 'clippinì e messaggi a ripetizione. Prima ha confessato che un mix di antidepressivi e psicofarmaci lo ha salvato dalla depressione, quindi ha tentato più volte di spiegare che le annunciate dimissioni da rockstar significavano non un ritiro dalle scene, ma un cambio di direzione artistica: «Non mi dimetto e non sono depresso. Diventerò il primo social rocker».



È tornato ad attaccare il grande nemico Ligabue, ha polemizzato a lungo con il sottosegretario Carlo Giovanardi e più brevemente ma con veemenza con il sito satirico Nonciclopedia. I clippini sono stati presi di mira anche da Maurizio Crozza. Il suo popolo, però, non l'ha mai abbandonato, tributandogli a ogni uscita un affetto incontenibile: a neanche un'ora dall'annuncio del ritorno a casa, su Facebook in 8.000 avevano cliccato mi piace e in 1.500 avevano lasciato commenti di affetto e bentornato.
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