Rof, la Petite messe solennelle
video in piazza e streaming sul web

PESARO - Oggi (21 agosto) alle ore 20.30 al Teatro Rossini sar� eseguita la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini nella versione per soli, coro e orchestra, secondo l’edizione critica della Fondazione Rossini appena realizzata da Davide Daolmi. Il concerto sarà videoproiettato in diretta in Piazza del Popolo, in collaborazione con il Comune di Pesaro e con il contributo di Arca spa. Si tratta della seconda videoproiezione realizzata al Rof 2014, dopo quella, toccante e applauditissima, del Viaggio a Reims 1984.



Inoltre, l'opera oltre ad essere videoproiettata in diretta in Piazza del Popolo, sarà visibile sul web in streaming audiovideo. La trasmissione è possibile grazie alla tecnologia satellitare Opensky. L'evento sarà visibile agli utenti sul canale You Tube del Rossini Opera Festival (www.youtube.com/user/rossinioperafestival)., sul portale www.OpenskyLive.it/Rossini e sul portale www.10x10.tv/rossini.



Così Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro: “E’ un'operazione a cui tenevamo tantissimo, maturata nelle ultime settimane grazie alla disponibilità del Rossini Opera Festival e del partner tecnico che ci fornisce questa altissima tecnologia. D'altra parte la qualità del ROF richiede altrettanta qualità nella trasmissione, e soprattutto questo esperimento potrà aprire le porte per future edizioni anche a vere e proprie dirette mondiali, con piazze reali collegate e allestite”.



La messa è concertata da Alberto Zedda, che dirigerà Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna. I quattro solisti sono Olga Senderskaya (soprano), Veronica Simeoni (mezzosoprano), Dmitry Korchak (tenore) e Mirco Palazzi (basso).

Scritta nel 1863 per dodici cantanti (quattro solisti che si uniscono a un coro di otto elementi), due pianoforti e harmonium, la Petite Messe Solennelle fu eseguita per la prima volta il 14 marzo 1864 in casa della contessa Louise Pillet-Will, alla quale è dedicata.



“Ecco qui terminata, Buon Dio, questa povera Petite Messe”. – scrive Rossini nel congedo che segue l’autografo – “Sarà della musica sacra quella che ho appena creato o della musica dannata? Sono nato per l’Opera Buffa, lo sai bene! Poco sapere e un po’ di cuore, ecco tutto. Sii dunque benigno, e accordami il Paradiso”.

Poco prima di morire, Rossini volle strumentare la Piccola Messa per grande orchestra. Nella nuova versione sinfonica l’intera compagine corale doveva farsi carico delle parti dei Tutti, lasciando a quattro vocalisti – soprano, contralto, tenore, basso – le sole parti solistiche.