Il giovane favoloso
in anteprima a Recanati

Il giovane favoloso in anteprima a Recanati
2 Minuti di Lettura
Venerdì 26 Settembre 2014, 15:48 - Ultimo aggiornamento: 27 Settembre, 17:52

RECANATI - Sar a Recanati, nelle Marche, l'anteprima nazionale del film di Mario Martone Il giovane favoloso. Dopo il Festival di Venezia, l'opera ispirata alla vita di Giacomo Leopardi sarà proiettata domenica 12 ottobre a Recanati alla presenza del regista.



«La produzione - ricorda il governatore delle Marche, Gian Mario Spacca - realizzata da Palomar e Rai Cinema, è stata promossa e adeguatamente sostenuta dalla Regione e dall'imprenditoria del territorio. Con questa iniziativa ci si propone di sviluppare ulteriormente a livello internazionale la cultura delle Marche legata ad uno dei suoi figli più illustri, e di valorizzarne l'offerta turistica dei luoghi e del territorio».

Prodotto da Carlo Degli Esposti e Patrizia Massa, una produzione Palomar con Rai Cinema con il contributo della Regione Marche e della Fondazione Marche Cinema Multimedia-Marche Film Commission, del ministero per i Beni e le Attività Culturali-Direzione Generale Cinema, distribuito da 01 Distribution (Rai Cinema), 'Il giovane favoloso' uscirà nelle sale il prossimo 16 ottobre. Le riprese sono state effettuate nelle Marche lo scorso autunno, dal 16 settembre al 26 ottobre, in numerose location. A Recanati nella Casa Leopardi, e in palazzi storici, ville private, esterni centro storico, paesaggi e giardini, chiese.

A Macerata nei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi Loreto; nella Santa Casa di Loreto; a Castelfidardo, Osimo, in una villa privata di Filottrano. Sono marchigiane anche la maggior parte delle maestranze: 200 i professionisti coinvolti tra attori, comparse e generici; tre stagisti di Cineresidenze, la Masterclass di alta formazione dedicata ai mestieri del Cinema, progetto ideato dalla Fondazione Marche Cinema Multimedia e sostenuto dalla Regione Marche-Assessorato alle Politiche Giovanili. Trenta le ditte fornitrici dei materiali di scena, mentre tre musei marchigiani hanno fornito gli oggetti di scena.

Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA