A Porto Sant'Elpidio arriva
lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco

PORTO SANT'ELPIDIO - A Porto Sant'Elpidio arriva il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco. Dopo il grande successo di pubblico e d'intelletto del quarto appuntamento con Michele Ainis, Parole&Nuvole torna per un quinto appuntamento che promette un dibattito acceso. Sarà ospite della serata del 5 giugno, alle 21,15, sempre nella meravigliosa cornice di Villa Baruchello a Porto Sant'Elpidio, il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco.



Nipote del parlamentare dell'MSI Antonino Buttafuoco, Pietrangelo ha portato avanti i suoi studi di filosofia durante la giovinezza e ha debuttato come giornalista al Secolo d'Italia. Negli anni politici, Buttafuoco si distingue per la sua vena provocatoria nelle attività svolte per il periodico L'Italia Settimanale, e continua su questa scia collaborando con testate quali Il Giornale, Il Foglio e Panorama.



Nel 2005 rivolge la sua vena scrittoria potente e passionale al romanzo, e pubblica “Le Uova del Drago”, che subito arrivano in finale al Premio Campiello del 2006 con grande successo di critica e lettori. Buttafuoco alimenta la sua vena romanzesca e partorisce, nel 2008, “L'ultima del diavolo”, dove esplora il rapporto tra Islam ed Occidente nella vicenda del monaco cristiano Bahira, che, secondo la leggenda, avrebbe conosciuto il giovanissimo Maometto e avrebbe scorto in lui i segni del profeta.



Il (non)dialogo tra Islam e Occidente sembra coinvolgere e spingere Buttafuoco alla ricerca, che si rivela nella scrittura di un saggio dal titolo “Cabaret Voltaire” nel 2009, fino ad arrivare alla sua ultima fatica letteraria, “Il feroce saracino”, dove si indaga il fenomeno della guerra santa degli islamici e le sue ripercussioni su un'occidente che ha perso la propria identità.



La feroce penna di Buttafuoco che, dopo moltissime vicissitudini, scrive ora per La Repubblica, Il Foglio, il Sole 24 Ore e il Fatto Quotidiano, promette di essere veemente, carismatica e di penetrare le coscienze su un tema delicato come quello del rapporto tra società occidentale, liquida e senza identità, e quella islamica, granitica e intransigente nonostante le pressioni e i cambiamenti. Buttafuoco parlerà quindi della figura del Saracino, condottiero islamico che, durante le crociate, sconfisse i cavalieri cristiani e annullò le loro conquiste in Terra Santa, pur rimanendo un personaggio molto oscuro, coperto da un velo di presupposta, sebbene mai accertata, crudeltà gratuita verso la cristianità. Fu vera crudeltà? A Pietrangelo Buttafuoco spetterà l'ardua sentenza, venerdì 5 giugno, h 21,15, presso Villa Baruchello di Porto S. Elpidio.