Nella Notte dell'Opera
50 sfumature di Aida

Nella Notte dell'Opera 50 sfumature di Aida
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Mercoledì 30 Luglio 2014, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 1 Agosto, 06:31
MACERATA - Scocca l’ora della Notte dell’Opera. Oggi la grande festa cittadina anima i quartieri, coinvolgendo gli abitanti, i turisti e il pubblico dello Sferisterio con oltre 50 eventi gratuiti. Il programma, pensato da Francesco Micheli con la collaborazione del Comune di Macerata ma soprattutto di decine di enti, associazioni, imprese, commercianti, cittadini maceratesi, è ispirato alla trama di Aida e porta i personaggi, le musiche e le atmosfere del capolavoro verdiano per le strade, trasformando la città nella terra dei Faraoni.



Il centro storico, corso Cairoli e corso Cavour diventano palcoscenici di spettacoli musicali e di danza, giochi all’aperto per bambini e adulti, mentre tutti i negozi rimangono aperti fino a notte fonda. Presenti anche numerosi elementi scenici, realizzati dall’Accademia delle Belle Arti di Macerata. In tema scenografico, notevole il materiale “green” messo a disposizione dal Cosmari: si tratta di 30 ecoballe in materiale plastico e imballaggi, del peso ognuna di 400 kg, con circa 300mila bottiglie, vaschette e falconi di plastica.



Corso Cavour. È proprio da fuori le mura che la Notte ha inizio, con l’adunata fissata per le 19.30 in Piazza Garibaldi, da dove alle 20 parte l’Opera Parade guidata da Dj Anto, fino allo Sferisterio. Subito tante attività per i più piccoli, con trucchi e giochi da tavolo, fino allo spettacolo “I piccoli Faraoni” alle 20.30 verso la fine del Corso. Alle 21 tanta musica con i musicisti della Liviabella, i cantanti del Festival e il Coro Bellini, sul palco di Piazza della Vittoria; ma anche “Lo sapevate voi – antichi toccasana” a metà corso e la possibilità di usufruire di sedute di make-up per trasformarsi nei personaggi dell’opera. Alle 21.30 il Gruppo danza “Vita e vita” si esibisce nei pressi dei Cancelli con “O mio nemico amor”. Alle 22.30, lo spettacolo firmato dal Direttore artistico Francesco Micheli “Celeste Aida”, con Elisa Martorano, Roberto Abbondanza e Li Pistacoppi sul palco di Piazza della Vittoria. Un evento fortemente innovativo, in cui Micheli ha sfruttato tutta la propria capacità di sapiente ricercatore, per trovare la giusta amalgama tra opera e la musica folk. Alle 23.15, stessa venue per il Coro Sibilla, mentre alle 23.30 il Coro Equi-Voci si esibisce nei pressi dei Cancelli. Gran finale a mezzanotte con i Cori Sibilla e Equi-Voci, le trombe dell’Aida e i solisti del Festival.



Corso Cairoli. Inizio alle ore 20 in Corso Cairoli con “Aida nell’arte e nei fiori”, seguita da “Celeste Aida” di Francesco Micheli, alle ore 21. Sempre alle 21 sul palco di piazza Nazario Sauro “The dark side Aida”; stessa ora per il più placido “L’opera per i bimbi” sulla terrazza parcheggio Sferisterio; “Opera Imprò” sul palchetto di metà Corso e in via Bastianelli l’originale “Tempio di Iside”; infine ancora alle 21 i musicisti della Liviabella e i solisti del Festival. Alle 22.15 sale sul grande palco il Coro Sibilla, mentre il Gruppo danza “Vita e vita” balla sul palchetto di metà Corso in “O mio nemico amor”. Anche in Corso Cairoli, il gran finale è in programma per le 24, con il Coro Bellini e i solisti del Festival. Tra gli innumerevoli eventi in programma e fuori programma anche quest’anno la facciata dello Sferisterio è animata da uno spettacolo di video mapping realizzato da Risorse Cooperativa in collaborazione con Forward Agency e Comune di Macerata e cofinanziato da Regione Marche - Assessorato alle Politiche Giovanili e Assessorato alla Cultura e del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.



Centro storico. In Piazza della Libertà, alle 21, si esibisce il Coro Sibilla, già protagonista delle Nozze d’oro e grande esponente della tradizione dei canti alpini; in Piazza XXX Aprile risuonano arie d’opera, mentre in Piazza Mazzini il Coro Equi-Voci, realtà molto amata nel territorio marchigiano per l’eterogeneità del proprio repertorio che spazia dal gospel alla lirica. All’Ostello Asilo Ricci in scena “Grand’Opera, Arie e duetti per la Notte”, mentre in via Don Minzoni il Gruppo Danza Dorothy, realtà operante già da molti anni nella provincia di Ancona, propone una serie di danze afro, a cui fa pendant l’Afro Body Painting imbastito in Piaggia della Torre. Dal vivo in Corso Matteotti invece, “Verdi in Galleria, proiezione di luce e musica”. Dalle 21.30 giochi per piccoli egiziani ed etiopi all’Emiciclo Torri, mentre in Piazza Mazzini nuovo pensiero a Liviabella, già protagonista di un Mercoledì Mania. Omaggio a Bacharac e a Verdi in Piazza Vittorio Veneto, mentre in via Don Minzoni è il turno de “Gli Arcieri del Faraone”. Tanto teatro di strada poi tra via Gramsci, Piazza Oberdan, Corso Matteotti, via Don Minzoni, Piazza della Libertà, Corso della Repubblica, Piaggia della Torre, Piazza Mazzini e largo Amendola, dove è in programma anche lo spettacolo “Aida allo specchio”. Il Coro Bellini, protagonista di questa stagione lirica, sale sul palco in Piazza della Libertà alle 21.45, mentre alle 22 e alle 23 ritornano gli Equi-Voci. Stesso orario per la Jazz session tra Verdi e le piramidi in via Don Minzoni, accompagnata da Musica Contaminata in Piazza Mazzini e dal ritorno della Danza Afro, ripresa per l’ultima volta alle 23. Alle 22.30 quattro appuntamenti: “Steevo vs Verdi” in Piazza Cesare Battisti; “A.i.d.a – Amore Invincibile Divampa Ancora” a Palazzo Ciccolini che ospita anche “L’antica arte del Teatro” e “O mio nemico Amor”, sempre del Gruppo di Danza Dorothy in Galleria Scipione. Gran finale con “Celeste Aida”, con Francesco Micheli, Elisabetta Martorano, Roberto Abbondanza e Li Pistacoppi in Piazza della Vittoria.



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