Con Non a voce sola torna
la rassegna del pensiero al femminile

Con Non a voce sola torna la rassegna del pensiero al femminile
di Martina Marinageli
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Giovedì 2 Luglio 2015, 21:06 - Ultimo aggiornamento: 3 Luglio, 05:23
ANCONA - Le Marche si tingono di rosa. E non solo per gli eventi legati alla Notte Rosa che nel weekend animeranno la riviera, ma perché da domenica prenderà il via la sesta edizione di "Non a voce sola", rassegna itinerante marchigiana declinata al femminile.



Un percorso all'interno del pensiero delle donne che negli anni si è trasformato in un luogo di dialogo tra i generi, argomento più che mai attuale, attraverso lectio, interviste e spettacoli.

Il fitto calendario dell'evento prevede 17 appuntamenti, distribuiti tra il 5 luglio ed il 28 ottobre, e l'intervento di più di 25 ospiti di rilevanza nazionale ed internazionale, che si confronteranno con la tematica dell'impossibile, fil rouge di questa edizione.

Si parte domenica a Macerata, dove la scrittrice, giornalista e professoressa di storia contemporanea alla Sapienza di Roma, Lucetta Scaraffia presenterà la sua ricerca filosofica sulla figura di Santa Rita da Cascia ("La santa degli impossibili", ed. Vita e Pensiero 2014) attraverso una lectio magistralis sulla scommessa dell'impossibile.

"Non a voce sola è uno degli appuntamenti più importanti della stagione estiva marchigiana - afferma Moreno Pieroni, assessore regionale con deleghe alla Cultura e al Turismo - e si inserisce nelle tante iniziative che sta promuovendo la Regione Marche. È inoltre uno stimolo per me che sto entrando ora, con impegno ed umiltà, nel mondo della cultura. La felice intuizione del presidente Luca Ceriscioli di unire gli assessorati al Turismo e alla Cultura, ambiti che rendono grande l'Italia nel mondo, è un segnale forte: la cultura deve costituire un traino sempre più forte per il turismo".

Un binomio che sembra stia già dando i suoi primi frutti: "in questo inizio di stagione estiva - aggiunge - stiamo riscontrando segnali positivi, anche se ancora parziali, con un aumento di presenze dello 0,1-0,2% rispetto allo scorso anno, che era comunque stato positivo".

Turismo culturale come volano economico delle Marche, dunque, e Non a sola voce si inserisce a pieno titolo in questo progetto, riuscendo a coinvolgere, oltre ad un pubblico sempre molto numeroso, ben 14 Comuni, distribuiti in tutte e cinque le province marchigiane, le università del territorio e numerosi sponsor privati.

"Questa manifestazione è nata come una sorta di viaggio - spiega la direttrice artistica dell'evento Oriana Salvucci - e del viaggio ha la finalità: la ricerca intesa come scoperta di sé, interpretando il mondo dal punto di vista femminile. Quando tutto sembra perduto sono le donne a creare un ponte fra l'impossibile e il possibile. I punti di debolezza diventano opportunità, le fratture diventano aperture, le crisi mutano in possibilità. Una sorta di miracolo laico dovuto alla genetica capacità di adattamento, anche in condizioni difficili".

Un inno alle donne intonato da filosofe, scrittrici, artiste, musiciste, storiche e imprenditrici. A sfidarsi nel campo dell'impossibile saranno Lucetta Scaraffia, Lucia Tancredi, Nadia Terranova, Caterina Serra, Francesca Serra, Loredana Lipperini, Teresa De Sio, Cristiano Godano, Erica Mou, i Wu Ming, Silvia Vegetti Finzi, Fulvio Abbate, Liliana Rampello, Diego Fusaro, Barbara Alberti, Nenella Impiglia, Lidia Ravera, Evelina Santangelo, Nadia Fusini.
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