A Monte Urano Mauro Pagani
ricorda De Andrè con Creuza de ma

A Monte Urano Mauro Pagani ricorda De Andrè con Creuza de ma
di Massimiliano Viti
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Martedì 31 Marzo 2015, 18:30 - Ultimo aggiornamento: 1 Aprile, 16:35
MONTE URANO - E' già tutto esaurito al cineteatro Arlecchino dove stasera (31 marzo), alle ore 21,15, verrà celebrato Creuza de ma. Ci sarà Mauro Pagani che insieme a Fabrizio De Andrè scrisse quel capolavoro, eletto miglior album italiano degli anni ottanta da critica e pubblico.

David Byrne ha dichiarato di averlo regalato a molti amici, mentre per Rolling Stone è al quarto posto tra i dischi italiani di tutti i tempi.

L'anno scorso l'album ha compiuto 30 anni e per celebrare l'evento la Fondazione De Andrè e Mauro Pagani hanno deciso di ripubblicare l'album, partendo dai nastri analogici originali e utilizzando al meglio le più moderne tecnologie digitali. Pagani ha poi intrapreso una tournèe che lo ha portato in giro per l'Italia insieme ai musicisti (Mario Arcari ai fiati, Eros Cristiani alle tastiere e fisarmonica, Joe Damiani alla batteria e percussioni) con i quali interpreta vecchi e nuovi mix dell'album, oltre ad alcuni brani storici frutto della sua collaborazione con De Andrè, tra i quali A Cimma, Monti di Mola, Megu Megun, La Domenica delle Salme e altri, fino a qualche inedito. Oltre alla suprema bellezza di Creuza de ma, stasera c'è Mauro Pagani, una delle figure più importanti della musica italiana.

Il musicista ed ex collaboratore di Fabrizio De André è stato il direttore musicale del festival di Sanremo delle ultime due edizioni e quest'anno ha accompagnato Nina Zilli, di cui è anche produttore per il nuovo album "Frasi e fumo". "Se guardo indietro e osservo quel gran guazzabuglio di suoni, facce, chilometri, colori e storie che è la mia ormai cinquantennale avventura di musicante, Creuza de ma spicca tra tutti come l'avvenimento di gran lunga più importante, più misterioso e più stupefacente cui abbia avuto la fortuna di partecipare. Sono passati trent'anni, Fabrizio manca ormai da quindici, ma null'altro è entrato profondamente nella mia vita e nella mia quotidianità come Creuza" ha scritto Mauro Pagani che è già salito sul palcoscenico dell'Arlecchino il 15 febbraio 2006, per partecipare ad un'iniziativa del centro Icaro destinata ai giovani. Come allora, anche questa sera ci sarà tanta gente ad aspettarlo.

Il concerto che è inserito nella programmazione culturale del Comune ed è all'interno della rassegna Tam Tutta un'Altra Musica ha già fatto registrare il tutto esaurito in prevendita. Era già successo con le "Stazioni Lunari" di Ginevra Di Marco e soci, a conferma di una qualità musicale che il pubblico, non solo riconosce e premia, ma cerca disperatamente.
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