Miss Curvy a Miss Italia 2015
Stefania perde il treno per Jesolo

ANCONA - “Chi sa perdere.... sa vincere più di un vincitore! Grazie a tutti!”. E' il post di Stefania Nocella l'anconetana che era in lizza per conquistare la fascia di Miss Curvy a Miss Italia 2015. Ieri il verdetto. Vincenza Botti, di Vallo della Lucania, Giulia Accardi, di Erice e Verdiana Vitti, di Cavallino sono le vincitrici del concorso scelte dal popolo del web sul sito del concorso. Le tre ragazze accedono direttamente alle prefinali nazionali che iniziano il primo settembre a Jesolo. Tra le undici miss, selezionate in un affollato casting svoltosi in luglio a Roma, sono state votate sul web per tutto il mese di agosto, c’era anche Stefania. Non ci sarà la passerella di Jesolo, ma la ragazza tutte forme marchigiana la soddisfazione di aver lanciato un messaggio positivo a tante ragazze che del proprio corpo spesso ne fanno un dramma l'ha avuta. E i messaggio che le sono fioccati sul suo profilo Facebook ne sono una testimonianza.

Tornando alle vincitrici. Vincenza Botti, 20 anni, ultima di quattro sorelle, è ragioniera e lavora nell'attività commerciale del padre. "Essere curvy - dice scherzando - vuol dire mangiare la pasta senza sentirsi in colpa. Vorrei portare per una volta l'asticella della bellezza fino alla taglia 46".

Giulia Accardi, 23 anni, lavora come modella. Ama la recitazione e guarda al giornalismo e alla fotografia. "Curvy - secondo Giulia - vuol dire star bene con il proprio corpo e accettare le forme generose che la natura ci ha donato".

Verdiana Vitti, 23 anni, è nata a Napoli e, come detto, abita a Cavallino, in provincia di Lecce. Studia Economia all'Università La Sapienza di Roma e sta per conseguire la laurea triennale "Sono proprio le forme - spiega - a differenziarci e a darci personalità".