Solfrizzi sul palcoscenico delle Muse
con il "Sarto per signora" di Feydeau

ANCONA - Da domani a domenica sarà in scena al Teatro delle Muse “Sarto per signora” di Georges Feydeau. La traduzione, l'adattamento teatrale e la regia sono firmate da Valerio Binasco. In scena: Emilio Solfrizzi, Anita Bartolucci, Fabrizio Contri, Cristiano Dessì, Lisa Galantini, Simone Luglio, Fabrizia Sacchi e Giulia Weber. Scambi d’identità, sotterfugi, equivoci, amori segreti sono gli elementi base per questo divertente vaudeville. Una comicità amplificata dal virtuosismo tecnico dell’autore capace di assommare colpi di scena comici ed equivoci con la precisione di un chirurgo. I personaggi dell’opera sono quelli tipici della commedia degli equivoci. E in effetti, in “Sarto per signora” le incomprensioni, casuali e volute, non mancano di certo. Feydeau preparava i suoi testi secondo schemi geometrici in cui le uscite e le entrate, gli incontri impossibili, le false scoperte, i rimandi e le coincidenze, disegnavano figure impeccabili.