​Si inaugura a Jesi “il Salone
Margherita delle Marche”

JESI - Domani (19 dicembre) alla Sala del Lampadario del Circolo Cittadino, debutto esplosivo per la stagione di teatro comico di Jesi. Un nuovo spazio teatrale che raddoppia l’offerta di spettacolo già presente nella Città Federiciana e si caratterizza nella proposta di appuntamenti brillanti con la commedia di costume, la satira e il cabaret, attivando peraltro un tipo di fruizione briosa e divertente essa stessa che fino ad oggi non aveva precedenti nelle Marche: il pubblico è infatti seduto ai tavoli, secondo l'assetto storico da cafè-chantant per ricreare all’oggi le raffinate e ad un tempo scanzonate atmosfere da tabarin che affiorano proprio dalla socializzazione conviviale connessa a questo modo di condividere la serata in sé oltre che lo spettacolo in programma.



Un assetto originale nuovo per la regione, ma in uso in diversi teatri di Roma, Milano e di altre grandi città, per il quale la Stagione jesina -prodotta dalla Fondazione “Lanari” in collaborazione con l’Ente Circolo Cittadino di Jesi- si presenta al pubblico del territorio come una sorta di "Salone Margherita delle Marche", anche perché prima dello spettacolo è previsto un convivio con degustazione di cibi caldi freddi serviti a buffet. Il Cartellone del “Teatro Cabaret di Jesi” –questo il nome assunto dallo spazio, che con appositi lavori strutturali è stato trasformato in ambiente di idonea logistica teatrale- comprende sei appuntamenti, con appuntamenti regolari ogni tre settimane, articolati attraverso tutto l’inverno fino alla chiusura il 4 aprile.



Per la serata inaugurale (19 dicembre, ma tutte le serate successive saranno di venerdì), il direttore artistico Gianni Gualdoni ha puntato su di uno spettacolo nuovo che arriva per la prima volta nelle Marche e tuttavia è già un “cult” che sta sbancando i botteghini della scena romana, rivelandosi come il fenomeno teatrale comico dell'anno. “Fanculo il PIL” è l’emblematico titolo che è tutto un programma, evidenziato ulteriormente dal sottotitolo che recita “Tutto quello che avreste voluto sapere sull’economia e non hanno mai osato dirvi”: un manuale di sopravvivenza economica attraverso risate crescenti, con il pubblico coinvolto anche attivamente in palcoscenico.



Mattatore della serata Sandro Torella, autore e interprete dello spettacolo, forte dall’essere un drammaturgo emergente della nuovo panorama teatrale nazionale, ma anche un autentico esperto di economia. E in scena, per l’appunto, economia come nessuno la racconta, proposta con la chiarezza dell’esperto ma soprattutto declinata nel registro irriverente del divertimento, a tratti esilarante nonostante si tratti di questioni apparentemente complesse e indigeste come il debito pubblico, il tasso d’interesse o il signoraggio bancario: facendo emergere il complicato sistema economico e finanziario attuale, nella politica interna come negli equilibri internazionali, in cui tutto sembra difficile e inestricabile tranne una sola cosa chiarissima: chi paga è sempre il cittadino comune…



Lo spettacolo inizia alle 21.30, ma dalle ore 20.30 è attiva la degustazione a buffet. Info: 0731-082289; 338-8388746.