Il Volo, la denuncia di un albergatore
"Camera distrutta". Manager smentisce

Il Volo, la denuncia di un albergatore "Camera distrutta". Manager smentisce
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Martedì 29 Settembre 2015, 12:42 - Ultimo aggiornamento: 19:22
MILANO - «Camere messe a soqquadro dopo che erano state appena rifatte, bagni sporchi di urina e sciacquoni non tirati. Sui muri di una c’erano anche strisciate di feci».

Così un albergatore di Locarno denuncia a Libera Tv quello che "Il Volo" ha fatto nel suo hotel. I tre ragazzi, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, si trovavano in Ticino per la registrazione di una trasmissione della televisione pubblica tedesca ZDF. Il trio avrebbe alloggiato nell'albergo a tre stelle insieme a altre due ragazze ma quello che gli addetti delle pulizie hanno trovato in stanza è stato scioccante.



L'addetto stampa del gruppo ha cercato di ridimensionare la vicenda: «È vero che non amano la moquette per una questione di allergie ma escludo che abbiano provocato danni intenzionalmente. Si è trattato di un episodio spiacevole, frutto probabilmente di malintesi». Sembra che poi i tre si siano recati in un albergo a 5 stelle di Ascona.





La notizia della band di tenori improvvisamente diventati ribelli è rimbalzata sui siti italiani ed europei suscitando non poco scalpore. Anche Selvaggia Lucarelli ha commentato su twitter ed è proprio a lei che Gianluca Ginoble, uno dei tre, ha risposto: "Questa notizia non risponde a verità. Abbiamo già dato mandato al nostro legale! Roba da pazzi! C’è troppa cattiveria in giro".



Anche l'addetto stampa del gruppo ha ridimensionato la vicenda: "Il Volo sono ragazzi educati. Sono sei anni che giriamo tutto il mondo e spesso siamo stati in Bed&breakfastdove non c’era nemmeno la televisione e non si sono mai lamentati di nulla. Nel caso specifico erano in Svizzera e uno dei ragazzi è allergico alla moquette. Sapendo che l’allergia può influire creando danno a livello lavorativo abbiamo preferito cambiare hotel. Probabilmente i gestori si sono sentiti offesi". Sembra che poi i tre si siano recati in un albergo a 5 stelle di Ascona.



A quanto pare la stessa radio ticinese che per prima ha diffuso la falsa notizia ha chiesto scusa per essere caduta vittima di una bufala, e il legale del trio minaccia provvedimenti su chi diffonde notizie false.

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