Giornalismo culturale, un festival doppio
Eventi organizzati a Urbino e Fano

La presentazione del Festival del giornalismo culturale a Fano
La presentazione del Festival del giornalismo culturale a Fano
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Lunedì 2 Marzo 2015, 21:47 - Ultimo aggiornamento: 23:02
Fano - Il festival del giornalismo culturale cementa ancor più la collaborazione tra Urbino e Fano.

La terza edizione del festival infatti quest'anno coinvolgerà i teatri delle due città, il Raffaello Sanzio di Urbino e il teatro della Fortuna di Fano, oltre che la Mediateca Montanarim di Fano, per ospitare iniziative di grande interesse culturale, con il proposito di rendere il linguaggio che verrà usato comprensibile a tutti, in modo che esso non venga recepito solo da un gruppo di élite.



Si cercherà soprattutto di verificare come la cultura viene diffusa e interpretata dai mass media e su Internet, tenendo conto delle evoluzioni subite in questi ultimi anni dai mezzi di comunicazione. Si è partiti il primo anno facendo una ricognizione sullo stato del giornalismo in Italia, per verificare nel secondo la correlazione tra cultura e stato di benessere di un popolo, ora invece si esploreranno le nuove tecniche di espressione.



L'iniziativa è stata presentata ieri a Fano dai direttori della manifestazione Lella Mazzoli e Giorgio Zanchini, dal sindaco di Fano Massimo Seri, dall'assessore fanese alla Cultura Stefano Marchegiani e dall'assessore urbinate Roberto Cioppi. Il festival verrà inaugurato a palazzo ducale il prossimo 23 aprile, con una lectio di apertura di Piero Dorfles, seguirà un dibattito sulla letteratura con lo scrittore Nicola Lagiola e Marino Sinibaldi di Rai Radio 3. Il 24 aprile al teatro Raffaello si dibatteranno le problematiche della carta stampata e i cambiamenti introdotti dal web.



Il 25 aprile il festival si trasferirà a Fano, dove una sessione dei lavori localizzata al teatro della Fortuna tirerà in ballo la radio, la televisione e il cinema. Il 26 aprile seguirà alla Memo un dibattito sul tema "Promuovere la cultura conviene", perché essa produce anche economia, così come ha sottolineato il presidente della Cassa di Risparmio di Fano Francesco Giacobbi, sponsor della manifestazione.



Il festival inoltre ambisce a varcare la stretta parentesi temporale delle giornate della terza edizione, organizzando iniziative tutto l'anno a partire da un incontro che si terrà il 6 marzo prossimo nella biblioteca di San Giovanni di Pesaro.
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