Festa per tutto il giorno a Fermo
con Rudy Zerbi e l’Unitalsi

Festa per tutto il giorno a Fermo con Rudy Zerbi e l’Unitalsi
di Agnese Testadiferro
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Sabato 16 Maggio 2015, 20:52 - Ultimo aggiornamento: 21:09
FERMO - Festa per tutto il giorno a Fermo con Rudy Zerbi e l’Unitalsi. Domenica17 maggio dalla 10.30 prende vita “PrimaVera Festa” per una giornata intera di musica, teatro, divertimento e solidarietà. Una domenica dedicata a bambini, ragazzi e famiglie e a tutti coloro che amano stare in compagnia e soprattutto regalare un sorriso al prossimo. L’iniziativa, di stampo nazionale, è organizzata dal gruppo di volontariato Unitalsi - Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali – e ha il patrocinio dell’Arcidiocesi, della Prefettura e del Comune di Fermo. Presente anche il Presidente Nazionale dell’Unitalsi Salvatore Pagliuca.



Alle 10.30 in Duomo processione con le Reliquie di Santa Bernadette e celebrazione eucaristica celebrata dall'Arcivescovo Mons. Luigi Conti, a seguire pranzo nel parco.



Dalle 16 spettacoli in Piazza del Popolo con la speciale animazione trainata da Rudy Zerbi, amico di sempre dell’Unitalsi. In piazza il divertimento è inoltre assicurato dai ragazzi e ragazze del progetto bambini dell’Unitalsi, accompagnati dal responsabile nazionale Emanuele Trancalini, e dal gruppo giovani delle Marche. In scena anche il gruppo teatrale unitalsiano di Fermo con alcuni brani dei musical “Pinocchio” e “Romeo&Giulietta”. A partecipare quindi anche il travolgente sorriso di Zerbi. Lui, amato dal pubblico televisivo di ogni fascia d’età, è apprezzato, in ogni programma dove partecipa come giudice, per il suo carisma e la sua attenzione al talento e in questi giorni, come insegnante ad “Amici di Maria De Filippi”, il suo giudizio, in vista della finale, è sempre tra i più attesi.



Fiero di essere sul palco di Fermo con l’Unitalsi?

Moltissimo! Lo spettacolo è realizzato e interpretato dai volontari e li ammiro, tutti. In loro vedo tanta volontà e impegno, e la vera bellezza è proprio questa. Con l’Unitalsi collaboro sempre volentieri. Una delle emozioni più grandi l’ho vissuta grazie a questa associazione: l’incontro con Papa Francesco.



Popolarità e volontariato. Cosa ne pensa?

Credo che la televisione ci dia tanti vantaggi: è un bel lavoro e dà popolarità … a volte anche immeritatamente. Ecco, il volontariato è un modo per “ritornare” dalle persone che ci seguono: mi sembra il minimo! Senza di loro non saremmo nessuno.



Da speaker radiofonico, cosa ama di più?

La radio è la cosa che mi diverte di più! Amo curiosare e ascoltare le vite degli altri cercando poi di fare un parallelo con quello che è la mia.



Giurato di “Italia’s got talent” e poi di “Tú sí que vales”. La sua attenzione si sofferma sempre su qualcosa di diverso rispetto agli colleghi. Cosa cerca prima di dare un giudizio?

Prima di tutto mi pongo una domanda “Questa persona cosa ha di unico e di diverso rispetto a tutti gli altri?”. Di bravi ce ne sono tantissimi, a me interessano le persone che mi colpiscono: sicuramente, dopo tanti anni, ho il desiderio di essere stupito.



Cosa ci dice di Amici in previsione della finale?

Sono molto emozionato, e per la prima volta non so davvero come andrà a finire! Non riesco neanche ad immaginarlo.



Programmi futuri?

La nuova edizione di “Tú sí que vales” e …trovare casa nelle Marche, una regione che mi ha sempre affascinato.
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