Una specialissima scatola musicale al confine fra terra, mare e cielo. Al Teatro La Fenice eccezionalmente si terrà il concerto inaugurale a Capodanno. Alle 17, del 1° gennaio, l’Orchestra da Camera delle Marche, diretta da Roberto Molinelli, continuerà la tradizione cittadina che si caratterizza per l’orario e per il programma del concerto, che andrà da Mozart a Strauss, comprendendo i classici viennesi, ma anche i più famosi brani del repertorio lirico e la tradizionale conclusione, con un finale scoppiettante dedicato alla canzone della tradizione napoletana. Agli esordi il concerto di Capodanno era ospitato come tutti gli altri appuntamenti della stagione alla Rotonda, ma il grande successo di pubblico ha richiesto prima un doppio concerto e quindi il trasferimento nel più capiente teatro cittadino.
Federico Mondelci, che è il curatore di tutta la stagione concertistica, sarà protagonista in prima persona alla Rotonda il 10 gennaio, alle 21, con Prismatico Novecento. Nell’occasione il maestro dirigerà la Filarmonica Gioacchino Rossini, navigando le variegate musiche del secolo scorso, composte da Piazzolla, Iturralde e Gershwin per approdare ai Beatles, ormai da considerare un classico moderno. Seguiranno altri 7 appuntamenti fino al 19 aprile. Quasi tutti i concerti saranno alle cinque delle domenica pomeriggio tranne l’ultimo, in cui il curatore è solito mettere in risalto un artista locale, che abbia raggiunto i livelli nazionali e internazionali che caratterizzano tutti gli altri appuntamenti. Daniela Nuzzoli, violinista e soprano, in coppia con il tenore Raul Hernadez, il 19 aprile alle 21, interpreterà brani di Verdi e Doninzetti e di altri notissimi compositori.
All’interno della stagione trova spazio un’interessantissima rassegna di musica contemporanea attualissima. Contemporay Jukebox, curata da Paolo Tarsi ed ospitata da Mondelci, coinvolgerà tutti i possibili spazi concertistici della città dal 1 al 7 marzo. Il repertorio sarà costituito dalla composizione musicale dei nostri giorni e vedrà affollarsi anche l’Auditorium San Rocco, l’Auditorium dei Cancelli e la sala conferenze della Biblioteca Antonelliana. Con questo ulteriore inserimento la stagione concertistica senigalliese offre uno spettro musicale che va da Bach alla musica sperimentale di oggi stesso. Un interessante programma di incontri con l’artista permetterà agli studenti del liceo classico Perticari di incontrare gli interpereti prima o dopo il concerto nell’Aula Magna della Scuola. Tutti gli altri amanti della musica potranno partecipare agli incontri con i protagonisti dei concerti in biblioteca.
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