Diana, la quota rosa
di Donoma e Gleam Bijoux

CIVITANOVA - In epoca di discussioni su quote rosa e parit� femminile, fa un certo effetto raccontare la storia di una imprenditrice che nelle Marche � a capo di due realt� leader assolute nel loro rispettivo settore. Come dire, quando il successo non si acquisisce per diritto ma lo si conquista sul campo. C’è chi parla e discute, e intanto c’è chi fa. Diana Ionela Zamfir ha trovato nelle Marche e in particolar modo Civitanova la sua sede naturale per lo sviluppo delle sue capacità imprenditoriali. Un miracolo compiuto in poco più di tre anni da un’imprenditrice di origini romene trapiantata nella realtà locale, capace in così poco tempo di trasformare un piccolo sogno in una solida macchina produttiva.



E’ proprio Diana infatti una delle artefici del successo del Donoma, di cui lei stessa detiene il controllo societario per il 50%. “Questo nuovo progetto imprenditoriale di cui mi sto occupando assieme al mio socio Stefano Longhi”, spiega Diana “nasce da un concetto nuovo d’intrattenimento attraverso il Disco Teatro che abbiamo creato e dalla mia passione per le prelibatezze della cucina Italiana: food e divertimento. Un connubio perfetto tra spettacolo e partecipazione del pubblico con i vari artisti che si susseguono sul palco unico nel suo genere.



Abbiamo scelto di avvalerci della gestione del gruppo Ascani perché crediamo che siano i migliori nel panorama artistico, soprattutto nella programmazione e nell’impianto scenico delle serate. Con questo progetto assieme a Stefano abbiamo voluto far tornare la movida e le presenze turistiche a Civitanova, cercando di offrire qualità e servizio per un sano divertimento che possa coinvolgere dai più giovani ai più maturi concittadini”.



E poi c’è, come dire, l’altra metà del cielo, la Diana a capo della Gleam Bijoux (bijoux e accessori moda), azienda individuale capace di raggiungere in pochissimo tempo fatturati da media impresa. Il segreto di tale successo è dovuto in gran parte alla stretta collaborazione con la ditta Vicini di San Mauro Pascoli con la quale ha stretto da tempo un sodalizio produttivo che è andato via, via maturando e consolidandosi indissolubilmente.

“E’ un piacere vedere i propri prodotti indossati da star del calibro di Jennifer Lopez, Victoria Beckham o Anja Rubik durante concerti o sfilate, è una cosa che in azienda ci inorgoglisce e ci sprona a dare sempre il meglio giorno dopo giorno”. Della serie: quando c’è la stoffa, le quote rosa non servono.