Corale “Ferretti”, il direttore Bocchini
rende i giovani sempre più protagonisti

ANCONA - Un giovane direttore che pensa ai giovani.

L'Associazione corale "Giovan Ferretti", costituita ad Ancona nel 1979 dal maestro Cesare Greco, svolge una costante e pregevole attività di diffusione della cultura musicale in città attraverso un repertorio sacro e profano, sia polifonico sia corale-strumentale, che dal Gregoriano arriva ai giorni nostri. Nel novero della ricca offerta concertistica annuale, rientra la bella tradizione dell'appuntamento fissato dal Coro nella ricorrenza pasquale, la sera della Domenica delle Palme presso la Cattedrale di San Ciriaco.

Da un paio d'anni il "Ferretti" ha come direttore artistico il giovane maestro trentaduenne Michele Bocchini, organista diplomato (presso il Conservatorio di Pesaro) e corista anche lui (nel registro di tenore).I giovani, come si sa, portano aria nuova, e di idee il nostro maestro di coro ne ha di interessanti.



Lei è il direttore artistico dell'Associazione Corale "Giovan Ferretti" di Ancona, che ha una lunga tradizione in città. Com'è arrivato al ruolo di guida che ora ricopre, e che iniziative del gruppo ha portato avanti fino ad oggi?

Ero stato a suo tempo contattato dal presidente dell'Associazione Cori Marchigiani (Arcom), su richiesta della Signora Santina Melappioni (presidente della "Ferretti", ndr), che era alla ricerca di una guida per il suo Coro disponibile sul territorio anconetano. Anch'io mi muovevo nella stessa direzione, e da lì è nato il contatto, che è andato poi a buon fine. Da quando ho assunto questa responsabilità, ho diretto per due successivi anni il tradizionale Concerto pasquale presso il Duomo di Ancona; abbiamo quindi partecipato con il gruppo alla rassegna dei Cori delle Marche dell'Arcom, e in Toscana, ad Arezzo, per due anni consecutivi alla "Festa della voce", un'interessante rassegna per gruppi corali.



Lei è giovane e guarda lontano. Quali sono i programmi che intende realizzare con il suo Coro?

Stiamo approntando un evento per l'anno prossimo (a settembre), che vuole coinvolgere giovani compositori, direttori e coristi. Del nostro coro fa parte una poetessa, Roberta Petrolati: ho utilizzato 9 sue poesie per affidarle ad altrettanti musicisti giovani, che hanno composto un brano per ciascuna lirica. La Corale Ferretti li eseguirà come concerto inaugurale del Festival. Ho al contempo contattato due colleghi italiani direttori di coro, una presenza maschile e una femminile, che lavoreranno a loro volta per il Festival, uno sul repertorio "vocal-pop" (musica leggera arrangiata per uso corale), l'altro su un repertorio di autori contemporanei.



L'assessorato alla Cultura del Comune sta portando avanti un progetto per "Ancona Città della Musica": ne è al corrente?

Ne ho solo sentito parlare. Contatteremo l'assessore per una nostra partecipazione.