A Cagli ​c’è il Festival
Dance Immersion

A Cagli ​c’è il Festival Dance Immersion
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Giovedì 24 Aprile 2014, 22:28 - Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 11:59
CAGLI - Cagli Prima a Teatro presenta l'anteprima del Festival Dance Immersion che si terr dal 25 al 27 aprile al Teatro Comunale di Cagli.

Il festival è diventato nel tempo uno dei maggiori eventi nel panorama nazionale con partecipazioni di coreografi di fama nazionale ed europea. Grazie alla dinamica direttrice artistica Benilde Marini che ha avuto un forte sostegno e collaborazione culturale dal Presidente dell'Istituzione Teatro del Comune di Cagli, prof. Massimo Puliani, il festival ha raddoppiato la sua attività in due fasi. In questa anteprima primaverile, il 25 aprile alle ore 21.15, sarà di scena il Balletto di Siena con uno degli spettacoli più interessanti dell'anno in esclusiva regionale: Reshimu con musiche del maestro Riccardo Joshua Moretti.



Uno spettacolo di danza contemporanea in due tempi con suggestive immagini, eccellente tecnica ed un’atmosfera unica: secondo la cultura ebraica Reshimu è il granello primordiale, ciò da cui tutta la realtà ebbe inizio ed è al tempo stesso, il residuo, quell’indelebile traccia lasciata da un odore, una sensazione, qualcosa che non se ne va. Nella vita incontriamo eventi, persone, situazioni e sentimenti che passano, ma lasciano dietro di sé un residuo, quel qualcosa di indelebile, che nemmeno il tempo o l’acqua cancellano. Reshimu è il confronto, tra la nascita e lo sviluppo di tutto quello che ci circonda, e il processo relazionale che crea quelle emozioni che restano per sempre.



A rendere ancor più intrigante questa anteprima di Dance Immersion sarà l'incontro con l'autore delle musiche, M° Riccardo Joshua Moretti in una conferenza dal titolo “Reshimu, l’impronta di D-O e la mistica ebraica” alle ore 17.30.



La giornata del 26 aprile sarà dedicata alle selezioni del concorso "La trama dei Corpi", mentre domenica 27 alle ore 18, la Compagnia MeF Ensemble proporrà una nuova e intrigante versione della coreografia Ophelia.



Inoltre, sempre nell'ambito del Festival Dance Immersion, nei giorni 25 e 26 aprile, sarà proposto il seminario: "Il Living Theatre e l'Antigone di Brecht" un percorso a cura del prof. Massimo Puliani (prima fase di un progetto di produzione di uno spettacolo di teatro e danza). Lo spettacolo "Antigone" di Bertolt Brecht tratto dalla tragedia di Sofocle, potrebbe debuttare nella stagione 2014/2015, per poi circuitare a livello professionale in diversi teatri italiani. Partecipano al seminario: Claudio Tombini, Giacomo Tarsi, Lavinia Mochi, Andrea Amantini e le danzatrici della Mef Ensemble (per il ruolo del Coro), Irene Calagreti, Beatrice Paleani, Valentina Pagliarini, Milena Marzi, Katia Grandoni, Rachele Battistini, Gaia Martinelli e la stessa direttrice artistica Benilde Marini.



Il seminario sarà in parte dedicato allo studio del testo e della messa in scena e in parte alla visione di filmati storici del Living Theatre. In particolare il prof. Puliani presenterà al pubblico Venerdì 25, alle 14,00 nel ridotto del teatro (ingresso libero), il documentario "I 5 sensi del teatro" e la messinscena storica di "Antigone" rappresentata alla Biennale di Venezia nel 1970.
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