URBINO - Il sindaco Maurizio Gambini prende il toro per le corna e prova a limitare l’abuso di alcol in particolare nelle fatidiche notti del giovedì.
In realtà però l’ordinanza riguarda le 24 ore di ogni giornata e ha tutto il sapore di un gesto dettato dalla delusione. Lo stesso sindaco Gambini, all’indomani dell’incontro con il prefetto e i sindaci della provincia, sui temi della sicurezza, non aveva nascosto una certa delusione per il nulla di fatto che ne era scaturito relativamente ai problemi legati al giovedì degli studenti. Per questo il sindaco ha firmato un nuova ordinanza con cui si vieta il consumo di alcool in luoghi pubblici al di fuori dei locali di vendita e somministrazione, al di fuori delle relative superfici attrezzate, pubbliche o private, di pertinenza del locale stesso. Il tutto fermo restando l'obbligo del rispetto degli orari di chiusura di ciascuna categoria commerciale. In determinati orario della giornata l'ordinanza vieta il possesso di bevande alcoliche in contenitori, sia di plastica che si vetro, o di in altro materiale. Nel dettaglio l'ordinanza dice che: "In tutto il centro storico e nelle sue immediate vicinanze tutto il giorno è fatto divieto a chiunque di fare uso di sostanze alcoliche su suolo pubblico e/o aperto al pubblico, ad eccezione del consumo nei locali all'uopo predisposti e nelle loro pertinenze.
In tutto il centro storico e nelle sue immediate vicinanze dalle ore 20.30 alle ore 7 è fatto divieto a chiunque di detenere e trasportare, su suolo pubblico e/o aperto al pubblico, bevande alcoliche in contenitori di vetro e di plastica". Il che significa che nessuno potrà girare per strada con una bottiglia di vino o di birra.
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