Pesaro, degrado e mancanza di servizi
Stazione del treno, minoranze all'attacco

PESARO - La stazione ferroviaria di Pesaro? Un brutto biglietto da visita per la città, il primo impatto per chi arriva in treno. I consiglieri comunali di Siamo Pesaro Roberta Crescentini e Giovanni Dallasta insieme al consigliere Ncd Dario Andreolli hanno voluto denunciare in loco il degrado, la mancanza di servizi ed altre problematiche che caratterizzano la stazione ferroviaria pesarese, una denuncia rivolta in primo luogo al sindaco di Pesaro Matteo Ricci affinché prenda un impegno concreto.



"La sicurezza anzitutto - spiega Dario Andreolli -: è costante la presenza di rom accampati nel piccolo parco dietro la stazione in corrispondenza dell'uscita lato Miralfiore. Costoro utilizzano i bagni pubblici costantemente per tutte le loro necessità, per pulirsi e per lavare anche i vestiti. Ciò accade già da diverso tempo ma da questa estate si è aggiunto un problema in più: quello dei senzatetto che dormono di notte nei corridoi della stazione o nelle panchine lungo i binari dal momento che il luogo è sempre accessibile".



Da qui la richiesta dei consiglieri di potenziare la sorveglianza attraverso la polizia ferroviaria ed altri agenti che impediscano l'uso sbagliato di questi spazi pubblici oltre ad aumentare l'illuminazione in tutta l'area e installare telecamere di sorveglianza.



"Per quanto riguarda i senzatetto - aggiunge Andreolli - al di là del decoro è anche un problema di tipo sociale dal momento che con l'arrivo dell'inverno e delle basse temperature quello dei clochard è in ogni caso un problema da risolvere".



Ma i problemi non finiscono qui e alcuni si spostano anche all'esterno della stazione: l'area degli stalli di biciclette e motorini è in degrado e i furti sono molto frequenti mentre sempre a proposito di parcheggi i consiglieri ricordano che nel parcheggio custodito manca un ticket che possa durare tutta la giornata.