Piobbico, morto Matteo il giovane padre
I familiari doneranno gli organi

PIOBBICO - Matteo Sacchi ha perso la sua battaglia contro la morte: ieri nel tardo pomeriggio, il suo cuore ha smesso di battere
Il cuore di Matteo ha smesso di battere tra lo sconforto della sua giovane compagna Patrizia, i suoi familiari e tutta la comunità piobbichese e pure apecchiese, dove era molto conosciuto. I medici dell’ospedale di Torrette, dove era ricoverato dal giorno dell’incidente, dopo aver tentato il tutto per tutto per salvarlo ieri hanno spento i macchinari che lo tenevano artificialmente in vita. Matteo è deceduto in seguito ai gravissimi traumi riportati nell’incidente stradale accaduto venerdì scorso in particolare per un devastante trauma cranico.
La sua compagna e i suoi famigliari hanno deciso di donare gli organi di Matteo che con la sua morte riaccenderà la vita di altre persone.
Ad ottobre avrebbe compiuto 24 anni e solo due settimane fa, la sua bambina di sei mesi aveva ricevuto il battesimo. Poi il dramma, ancor oggi, inspiegabile. venerdì era all’incirca le 12, quando Matteo con la sua Fiat punto proprio nei pressi dell'Area di servizio del metano, ad un paio di chilometri da Apecchio, era voltato per una decina di metri, schiantandosi, dopo aver divelto una rete di protezione e saltato un fosso di acqua, contro una scarpata. Subito erano apparse gravissime le sue ferite, tanto che per sanitari del 118 e di quelli dell'eliambulanza, le speranze di salvarlo, erano al lumicino. Subito intubato e trasportato all'ospedale regionale di Torrette, era entrato in coma per non uscirne più. Pochi attimi prima del fatale fuori strada, infatti, Matteo era stato visto prima in un bar e poi transitare in via Dante per dirigersi verso Piobbico, senza sapere che lo stava aspettando un crudele destino, come può essere quello che ti strappa alla vita ad una giovane età. Come era la sua. Aveva lavorato qualche anno fa presso una azienda meccanica del posto ed ultimamente aveva cambiato lavoro, facendo con un impresa edile, il muratore.