Sorpresi a rubare in un capannone
tre ladri tentano la fuga: arrestati

NOVAFELTRIA - Tre ladri presi sul fatto, tentano la fuga ma finiscono direttamente in carcere. Nella notte appena trascorsa l’ennesimo arresto effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Novafeltria e questa volta nella rete dell’Arma finiscono tre giovani rumeni domiciliati in Sant’Agata Feltria responsabili di tentato furto aggravato in concorso. Per il buon esito dell’operazione è risultata fondamentale la segnalazione di un cittadino che, insospettito da un’autovettura con targa straniera parcheggiata nella zona industriale di Libiano del Comune di San Leo, ha avvisato il “112”. la centrale operativa ha inviato immediatamente sul posto le pattuglie di Novafeltria, che hanno accerchiato l'area in cui ci sono alcuni capannoni industriali. L’intuizione dei militari coordinati dal capitano Umberto Geri, veniva premiata pochi minuti dopo quando nel corso dell’accurata ispezione in uno degli opifici i militari notavano tre giovani intenti ad asportare dei cavi di rame e che, alla vista dei militari, tentavano la fuga venendo però prontamente bloccati. Scattavano quindi le manette nei confronti di un 34enne, un 27enne e un 36enne ritenuti responsabili di tentato furto aggravato in concorso. Nel corso delle successive operazioni di perquisizioni domiciliari venivano rinvenute una ventina di matasse di rame dal peso complessivo di oltre 30 chilogrammi ed altro materiale elettrico, ora sequestrati. I tre malfattori, nella mattinata odierna, saranno sottoposti a rito direttissimo presso il Tribunale di Rimini.