Festa della polizia, ecco tutti i premiati
Capitolino d'oro al questore Lauriola

Festa della polizia, ecco tutti i premiati Capitolino d'oro al questore Lauriola
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Venerdì 22 Maggio 2015, 15:01 - Ultimo aggiornamento: 26 Maggio, 18:53

PESARO - Questa mattina nel salone Metaurense della Prefettura si è svolta la festa della polizia di Stato in occasione del 163° anniversario della fondazione.

Gli intervenuti, oltre 300 persone fra cui due classi del liceo classico Mamiani e dell’istituto d’arte Mengaroni, hanno seguito con interesse la lettura dei discorsi di saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del ministro dell’Interno Angelino Alfano, del capo della polizia Alessandro Pansa, oltre a quelli del prefetto Luigi Pizzi e del questore Antonio Lauriola.

Nel corso della cerimonia sono stati conferiti riconoscimenti a 13 poliziotti distintisi per attività di servizio e sono state consegnate benemerenze a due cittadini che, con le loro segnalazioni, hanno consentito l’arresto di alcuni malviventi da parte della polizia di Stato.

In particolare hanno ricevuto l'encomio solenne l'ispettore capo Franco Calcina; l'encomio il vicequestore aggiunto Stefano Seretti, l'ispettore capo Paolo Buccarini, gli assistenti capo Massimiliano Rainaldi, Marco Grimieri De Ioanni, Valentino Biagiotti e Sauro Santini; la lode il sostituto commissario Paolo Badioli, gli ispettori capo Patrizio Pernafini, Roberto Rossi, Livio Sablich e gli assistenti capo Raffaele Bartolacci e Roberto Passerini; la benemerenza Anna Letizia Piermattei e Sante Carboni.

A margine dell’evento, delegati della Norman Academy, associazione no profit incorporata nello Stato della Florida (Usa), operante anche in Italia, che persegue finalità culturali, umanitarie e di solidarietà, mirate a favorire il dialogo interculturale ed interreligioso fra i popoli, ha consegnato al Questore di Pesaro e Urbino Antonio Lauriola il Premio Capitolino d’oro.

Il premio costituisce un prestigioso riconoscimento che ogni anno viene attribuito a personalità che, nel proprio ambito, si sono adoperate per la pace ed il progresso sociale.

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