Dragaggio, Seri chiede altri 700 mila euro
"La Regione riconosca la priorità di Fano"

I fanghi del porto di Fano scaricati a Torrette
I fanghi del porto di Fano scaricati a Torrette
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Venerdì 27 Marzo 2015, 19:07 - Ultimo aggiornamento: 19:12
FANO - I fondi previsti per il dragaggio del porto non bastano, servono altri 700.000 euro.

E' quanto il sindaco di Fano chiede alla Regione Marche. Sono giorni cruciali questi per la vitalità e il futuro del porto di Fano. L'ultima occasione utile per definire infatti l'importo che la Regione metterà a disposizione per il dragaggio, sarà l'assemblea che si riunirà il 7 aprile prossimo, quando giungeranno al voto le previsioni di bilancio; dopo di che si avvicineranno le elezioni e non sarà più possibile tornare sulla questione fino alla prossima legislatura.



Massimo Seri rende merito all'assessore Paola Giorgi per l'impegno con il quale ha curato gli interessi di Fano, tuttavia invita la giunta regionale a fare uno sforzo maggiore in termini di risorse. L'esecutivo regionale ha infatti posto nel capitolo del dragaggio 2 milioni di euro, ma questi dovrebbero essere sufficienti per soddisfare le esigenze di cinque porti marchigiani, anche se un titolo preferenziale, considerando lo stato di bisogno, è stato assegnato al porto di Fano e a quello di Porto San Giorgio.



Al momento non è stato precisato quanto di questa somma verrà assegnata a Fano, ma secondo i calcoli del primo cittadino ci vorranno 700.000 euro in più. Per dragare la quantità di fanghi che è stata concordata e trasportare quelli già dragati nella cassa di colmata di Ancona, grazie anche alla decisione che il trasporto avverrà via mare, invece del più costoso via terra, è stato stimato che occorreranno 1.700.000 euro.



Nel frattempo il Comune sta pensando ad un progetto strutturale per risolvere definitivamente il problema del dragaggio, che preveda la costruzione di un nuovo sbocco in mare del canale Albani, da cui affluiscono 80.000 metri cubi di terra all'anno.
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