Incontro tra il sindaco Seri e il rettore
Nuova collaborazione per lo sviluppo

FANO - Nuove forme di collaborazione tra Comune di Fano e università Carlo Bo di Urbino.

E' questo il tema di un incontro avvenuto ieri tra il sindaco Massimo Seri, il presidente del Consiglio comunale Renato Claudio Minardi, gli esponenti di giunta e il rettore dell'università di Urbino Vilberto Stocchi.



A testimoniare il filo diretto che lega le due istituzioni, la scelta del rettore di fare a Fano la prima tappa di un giro di consultazioni con gli enti del territorio. Grazie a Fano Ateneo, un consorzio formato principalmente dal Comune e dalla Fondazione Carifano, in città operano due facoltà decentrate della università di Urbino: quella di biotecnologie, cui si deve la conquista di diversi prestigiosi brevetti, e quella di economia aziendale, con una media annuale di oltre 350 studenti provenienti da tutta Italia.



Nei propositi dei due interlocutori, l'intendimento di utilizzare le risorse professionali e le intelligenze dei giovani studenti a beneficio della città. "E' in atto - ha dichiarato Seri - la redazione di un piano strategico che porti alla redazione del piano particolareggiato del centro storico, cui l'università può apportare un solido contributo. Ma tanti altri sono i settori che possono usufruire di questa collaborazione: dal risparmio energetico, alla innovazione, dalla comunicazione alla cultura, dall'analisi sociologica al turismo. Penseremo insieme a nuove convenzioni per favorire nuove progettualità”.



Il rettore ha aderito all'invito del sindaco, dando merito a Fano, contrariamente ad altre località dove il decentramento non sempre ha dato effetti positivi, di aver saputo offrire agli studenti una sede universitaria degna di questo nome. Ma non ha taciuto il problema degli alloggi per il quale il sindaco si è impegnato a ricercare una soluzione.