Cartellino rosso di Renzo all'arbitro Angelini

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Giovedì 8 Ottobre 2015, 05:32
Ascoli
Il procuratore della Repubblica, Michele Renzo, ha presentato al Gip Giuliana Filippello richiesta di archiviazione in merito alla denuncia contro ignoti che il 10 febbraio scorso ha presentato l'arbitro di calcio, Andrea Angelini, per aver subito il furto del portafoglio e della autovettura mentre stava dirigendo una partita di calcio. L'avvocato Alessandro Scendoni, in accordo con Angelini deciderà se presentare o meno opposzione alla decisione entro dieci giorni. Il 17 gennaio scorso il direttore di gara venne designato per dirigere l'incontro Atletico Samb - New Team Amatori svoltosi sul campo Merlini della città rivierasca. Angelini raggiunse l'impianto sportivo con l'autovettura prestatagli dal padre che parcheggiò poco distante dallo stadio. Al termine della partita rientrò negli spogliatoi ed ad attenderlo la sgradita sorpresa che ignoti, dopo essersi introdotti nella stanino, gli avevano rubato il portafoglio e le chiavi della Citroen. Il primo pensiero che gli passò per la mente fu di andare a verificare se l'auto del padre era ancora parcheggiata dove l'aveva lasciata. Purtroppo dovette constatare che era stata rubata. Venne sentito il custode del campo il quale riferì che durante lo svolgimento dell'incontro di calcio non aveva notato nessuno. Il procuratore Renzo appellandosi ad una disposizione che l'Associazione Italiana Arbitri impartisce ai suoi iscritti, ha deciso di chiedere l'archiviazione della denuncia. Infatti, quando un arbitro si appresta a scendere in campo, la regola prevede che debba consegnare la chiave dello spogliatoio al custode dell'impianto il quale si assume ogni eventuale responsabilità. Poichè Andrea Angelini non si è attenuto alla disposizione il magistrato ha chiesto l'archiviazione.
s.c.
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