Scherma, Ceriscioli ha premiato
le campionesse Vezzali e Di Francisca

ANCONA - Il presidente Ceriscioli ha premiato Valentina Vezzali ed Elisa Di Francisca.

Dopo l'ennesimo oro mondiale, questa volta nella gara a squadre di Fioretto in Russia, la Regione Marche ha premiato oggi con targhe con bassorilievo dello scultore Valeriano Trubbiani le campionesse marchigiane Elisa Di Francisca e Valentina Vezzali.



«Sono grandi ambasciatrici dello sport della nostra regione - ha commentato il presidente della Regione Luca Ceriscioli -, grandi campionesse che rappresentano quei valori fondamentali dello sport e dei marchigiani: capacità di sacrificio, determinazione, volontà infaticabile, saper superare tutti gli ostacoli. Loro ci riescono con grande agevolezza. Sono riuscite a raccogliere in questi anni tanti successi, e migliori ambasciatrici lo sport delle Marche non potrebbe avere».



«Fa molto piacere essere qui - ha detto Elisa Di Francisca citando la fama del Club scherma Jesi che però »avrebbe bisogno di qualche miglioria« e i camp per i bambini - perchè le Marche raccolgono successi e abbiamo la possibilità di far conoscere sempre più il club e la scherma».



Con Ceriscioli, ha ricordato Valentina Vezzali, c'è stata subito «sintonia» sull'importanza dello sport: «credo - ha aggiunto la campionessa - che investire nello sport significhi anche credere nella sua valenza sociale e non. Lo sport è una delle frecce al nostro arco per far ripartire il nostra paese, una grandissima risorsa sotto tanti punti di vista». Vezzali ha parlato del proprio impegno in Parlamento per lo sport nelle scuole e ha lodato l'intervento della giunta regionale per 'restituirè fondi allo sport per «800 mila euro portati a 50 mila euro dalla giunta precedente. Nella mia lunga carriera - ha chiosato - è la prima volta che un presidente di Regione ci invita qui per festeggiare un oro».



Ceriscioli ha parlato anche degli altri recentissimi successi di atleti marchigiani: da Simone Ruffini, oro nella 25 km di nuoto, a Filippo Magnini, bronzo in staffetta 4x100; da Gianmarco Tamberi, che ha portato il record italiano di salto in alto a 2,37 mt, a Giorgia Speciale, che ha vinto i campionati europei Under 17 di windsurf in Lettonia. Orgoglioso della premiazione di Vezzali e Di Francisca il presidente del Club scherma Jesi Alberto Proietti Mosca che ha rimarcato come i punti di riferimento del club siano «ori e valori». Valori su cui puntare per continuare a creare «eccellenze nello sport» oltre a persone che li esportino in altri mondi come quello della politica, che «ne ha bisogno».