Marche: truffe, rapine e furti
​Il decalogo Cgia per gli anziani

Marche: truffe, rapine e furti ​Il decalogo Cgia per gli anziani
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Venerdì 9 Ottobre 2015, 16:10 - Ultimo aggiornamento: 16:17
ANCONA - Anziani nel mirino di criminali e truffatori.





Secondo una elaborazione dell’Ufficio Studi di Confartigianato Marche nella nostra regione i reati di truffa, rapina e furto hanno colpito nell’ultimo anno 5.477 vittime di 66 anni ed oltre (soprattutto furti: 5.098 gli anziani derubati), pari al 77,7% del totale delle vittime anziane di reati (7.052). Una quota superiore alla media nazionale (76,7%). Tra le province, l’incidenza maggiore si registra a Fermo con l’81,5%, segue Pesaro-Urbino con il 78,5%, Macerata con il 77,2%, Ancona con il 76,7% e Ascoli Piceno con il 75,7%.



Gli indicatori demografici evidenziano l’incremento della popolazione anziana e la conseguente crescita della quota di popolazione più fragile, fisicamente e socialmente, determinando un aumento della domanda di sicurezza. L’elevata presenza di nuclei familiari composti da solo un anziano o da due anziani soli abbassa la ‘difesa naturale’ da aggressioni e truffe data dalla presenza di altri familiari conviventi: quasi un quarto (23,2%) delle famiglie italiane è composto da soli anziani e tale quota nelle Marche è ancor più elevata e pari al 24,7%.



Questi dati mostrano come gli anziani siano più esposti ai fenomeni di criminalità e, pertanto, Confartigianato ha promosso una mirata campagna di sensibilizzazione per fornire alle potenziali vittime utili consigli per evitare di incorrere in situazioni di pericolo.



Sono stati realizzati depliant e vademecum che contengono suggerimenti per le persone anziane volti a consentire loro di difendersi dai rischi di truffe, raggiri, furti e rapine. Si tratta di semplici regole di comportamento suggerite dalle Forze dell’ordine per evitare di finire nelle spire di malintenzionati in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche mentre si utilizza internet.



Le occasioni di potenziale pericolo sono ovunque e, per ogni circostanza, vengono indicati i ‘trucchi’ messi in atto dai malintenzionati e le ‘risposte’ di prudenza da adottare. Su tutte, l’invito a rivolgersi sempre con fiducia alle Forze di polizia (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza), che tanto hanno già fatto, stanno facendo e continueranno a fare per tutti noi cittadini, per segnalare comportamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo.



L’obiettivo principale di questa iniziativa - spiega Confartigianato Marche - è quello di informare i nostri anziani su alcuni comportamenti da seguire, permettendo loro di vivere in sicurezza. In questi giorni sono in fase di svolgimento i vari incontri che l’ANAP Confartigianato organizza sul territorio con le prefetture e le questure, dove verranno distribuiti i materiali informativi della campagna. L’obiettivo di questa edizione è quello di migliorare i numeri della prima edizione della campagna informativa, con 91 convegni organizzati in tutta Italia, che hanno coinvolto più di 27mila cittadini.



Nella nostra regione si sono già tenuti incontri specifici in tutte le province alla presenza dei Prefetti e di tutte le forze dell’ordine. Ad Ancona l’appuntamento per la seconda edizione della campagna sicurezza è per sabato 17 ottobre alle ore 17 presso l’auditorium della Confartigianato. Le sedi territoriali Anap Confartigianato sono sempre a disposizione e a supporto per qualsiasi segnalazione.
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