Marche, sanità virtuosa
Ci sono 49 milioni in più

ANCONA - Circa 49 milioni in pi� saranno a disposizione della sanit� marchigiana e dei suoi quattro "punti cardinali: Asur, Ospedali Riuniti di Ancona, Marche Nord e Inrca". Lo ha riferito l'assessore regionale al Bilancio Pietro Marcolini, intervenendo nell'udienza in cui la Sezione di controllo regionale della Corte dei Conti ha deliberato la parificazione del Rendiconto generale della Regione per il 2013, dando atto della regolarità del documento contabile. Grazie alla virtuosità del sistema sanitario marchigiano e al rispetto dei criteri standard, che pongono le Marche ai primi posti in Italia, come è emerso nell'ambito del "tavolo Massucci" del ministero delle Finanze, ha spiegato Marcolini, il piano di riparto nazionale delle risorse ha previsto uno stanziamento di 37 milioni di euro in più per le Marche: l'importo è fuori dal rapporto popolazione/territorio. Tornano poi disponibili dal bilancio 12 milioni di euro tra cifre disimpegnate da altre attività o frutto di residui perenti. Il denaro recuperato, ha spiegato Marcolini, verrà utilizzato per i «quattro punti cardinali della sanità marchigiana», in particolare per l'acquisto di macchinari ma anche per abbattere le liste d'attesa.



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