Marche, Macerata al top per qualità
della vita. Male Ancona e Fermo

Marche, Macerata al top per qualità della vita. Male Ancona e Fermo
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Lunedì 21 Dicembre 2015, 16:25 - Ultimo aggiornamento: 16:39
ANCONA - Macerata è la provincia in cui si vive meglio nelle Marche, seguita da Ascoli Piceno, Pesaro Urbino, Ancona e Fermo.

Nella classifica "Qualità della vita" del Sole 24 Ore pubblicata oggi, Macerata è all'11/o posto salendo di due posizioni rispetto al 2014, Ascoli Piceno fa un balzo di 25 posizioni, attestandosi al 21/o posto. Sale (+4) anche Pesaro Urbino, che si piazza al 32/o posto.

Unica a scendere (-4) è Ancona, che scivola al 44/o posto. Fermo debutta nella classifica al 47/o posto. L'indagine mette a confronto la vivibilità delle province italiane rispetto a sei aree tematiche (Servizi/Ambiente/Salute, Popolazione, Ordine pubblico, Tempo libero, Tenore di vita, Affari e lavoro) per totali 36 indicatori.

Se nella parte generale, le province marchigiane rimangono comunque nella prima metà della classifica, la situazione è più variegata nelle varie sezioni. Macerata è sesta in Italia per svaghi e cultura e seconda in Italia per il rapporto tra sale cinematografiche ed abitanti.

Tutte le cinque province marchigiane si piazzano tra le prime venti in Italia per le presenze a spettacoli e a manifestazioni in piazza, con Macerata e Ascoli rispettivamente al quarto e al quinto posto.

Per Affari e Lavoro la provincia di Ascoli Piceno è al 12/o posto, prima tra le marchigiane, seguita con molto distacco da Pesaro Urbino(44), Fermo (47), Macerata (52), Ancona (63).Il capoluogo delle Marche si prende una rivincita sui servizi, dove è al 27/o posto, seguito da Macerata (39), che a sua volta torna in testa, al decimo posto per la popolazione e al 48/o per la sicurezza.

Nessuna delle province marchigiane brilla per il tenore di vita: Macerata è al 48/o posto, Ancona al 54/o, Ascoli Piceno al 56/o, Fermo al 58/ e Pesaro Urbino al 64/o, tutte in peggioramento rispetto all'anno precedente.
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