Leonardo sotto una nuova luce
iGuzzini adotta il cenacolo vinciano

Leonardo sotto una nuova luce iGuzzini adotta il cenacolo vinciano
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Giovedì 5 Marzo 2015, 16:10 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 18:37
RECANATI - iGuzzini prosegue l’impegno a sostegno del patrimonio culturale italiano, mettendo a disposizione la propria cultura della luce e i propri apparecchi di illuminazione per importanti interventi di valorizzazione di significativi luoghi e opere artistiche a livello internazionale.

Una strategia che, da oltre venti anni, iGuzzini porta avanti con dedizione e che questo anno ha condotto, con orgoglio, “all’adozione” del Cenacolo Vinciano, simbolo tra i simboli dell’italianità nel mondo.



L’intervento, frutto dell’accordo tra iGuzzini e la Sopraintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano, prende forma attraverso una vera e propria “adozione”: una nuova illuminazione con una fornitura di apparecchi di ultima generazione che permetterà di meglio apprezzare la ricchezza cromatica e i dettagli del capolavoro leonardesco. iGuzzini metterà a disposizione della Soprintendenza, le competenze del proprio Centro Studi e Ricerca che, in accordo con l'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, suggerirà, anche per gli anni a venire in considerazione della rapida evoluzione tecnologica nel campo dell’illuminazione, gli interventi per l’individuazione delle soluzioni più adeguate ai fini della corretta conservazione e fruizione dell’opera, migliorando costantemente in maniera significativa la qualità della luce sul capolavoro vinciano.



Una luce nuova prodotta da Led con caratteristiche particolari, altamente qualitativa e tecnologicamente all’avanguardia, dunque innovativa, che contribuisce ad un netto miglioramento delle condizioni micro ambientali all’interno del Cenacolo sostituendo l’attuale impianto realizzato quindici anni fa. I lavori per la rinnovata illuminazione termineranno a fine marzo. Con l’adozione del Cenacolo, iGuzzini vuole dare il suo contributo alla città di Milano ma anche promuovere nel mondo la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale.
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