ANCONA - L'annunciato peggioramento delle condizioni meteo inizia a far sentire i suoi effetti. Nella notte paura al porto di Ancona, dove un traghetto ha rotto gli ormeggi, provocando l'affondamento di un paio di pescherecci. Una situazione che ha fatto vivere attimi di paura al porto. Immediato è scattato l'allarme, poi gli addetti sono riusciti a ristabilire le condizioni di sicurezza. Danni, blackout e attimi di paura lungo la costa e una notte di superlavoro per vigili del fuoco e capitaneria di porto.
L'annuncio che le Marche sarebbero state spazzate da forti venti nord-orientali, con burrasche e mareggiate, era stato diramato fin dal pomeriggio, con un avviso di condizioni meteo avverse diffuso dalla Protezione civile regionale.
Una tromba d'aria, quasi un uragano, si sta abbattendo da mezzanotte nella zona di Ancona. Venti fortissimi hanno stanno sferzando il litorale provocando un ululato terrificante, impetuoso e improvviso, che ha allarmato l'intera popolazione. Si parla di circa 50 nodi di vento grecale da nord-oriente.Tante le telefonate ai vigili del fuoco per sapere che cosa stava succedendo. Alberi spezzati, vetri in frantumi.
Piazza Cavour e i tre corsi al buio. Mare in burrasca. Difficoltà in porto per la rottura degli ormeggi del traghetto Superfast nel porto di Ancona, fortunatamente non ci sono passeggeri a botrdo, ma solo il personale di servizio che ha cercato di tenere ferma la nave con gli ormeggiatori, per poi rafforzare gli ormeggi.
Alcuni pescherecci, usciti per lavoro, in difficoltà per rientrare in porto a causa del mare grosso e del forte vento.
A Capodimonte si è sentito un botto terribile, subito rilanciato sui social network. Facebook e Twitter pullulano di testimonianze di persiane e vasi che volano come foglie, alberi sradicati, rami e insegne pericolanti. Una pachina da esterni è finita sul tetto di un'auto al Viale.
Danni un po' ovunque si registrano nella notte lungo tutte le località della costa marchigiana.
LE PREVISIONI
La veloce perturbazione diretta verso i Balcani porterà quindi in avvio di settimana aria fresca ed un generale calo delle temperature; qualche acquazzone al Sud e sui versanti orientali. La diminuzione sarà più incisiva al Nord Est e sulle Adriatiche anche di 6/8 gradi rispetto ai giorni scorsi, molte località dei versanti Adriatici martedì vedranno temperature massime non superiori ai 20/22 gradi, mentre le minime potranno portarsi fin verso i 10/11 gradi al Nord e sulle aree interne del Centro.
Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO
