False cooperative nelle Marche
Anche il presidente Ceriscioli dice stop

False cooperative nelle Marche Anche il presidente Ceriscioli dice stop
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Mercoledì 7 Ottobre 2015, 18:25 - Ultimo aggiornamento: 18:43
ANCONA - La campagna Stop false cooperative ha il sostegno del presidente della Regione Marche Luca Ceriscoli, che ha firmato oggi la proposta di legge d'iniziativa popolare per mettere fuori gioco le false cooperative. L'iniziativa è dell'Alleanza delle Cooperative Italiane, il coordinamento composto da Agci, Confcooperative e Legacoop. Nelle Marche, le tre Centrali cooperative hanno già raccolto 3.500 firme con cui i cittadini chiedono al Parlamento di approvare una legge per contrastare il fenomeno delle false cooperative, che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione per perseguire finalità estranee a quelle mutualistiche. «Questa non è solo una firma - ha detto Ceriscioli -, ma è un impegno preso nei confronti del sistema cooperativo marchigiano per eliminare il fenomeno delle cooperative spurie, che sta da una parte inquinando il mercato delle gare, dall'altra compromettendo la qualità dei servizi». Alla firma erano presenti i presidenti delle tre Centrali cooperative. L'obiettivo dell'Alleanza, a livello nazionale, era quello di raccogliere almeno 50 mila firme entro ottobre. Al 30 settembre, a poco più di un mese dalla scadenza, erano già state superate le 68 mila adesioni.
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