Solazzi: "Il Pd ha voluto escludere Marche 2020
l'elettorato del centrosinistra lo punirà"

Solazzi: "Il Pd ha voluto escludere Marche 2020 l'elettorato del centrosinistra lo punirà"
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Domenica 25 Gennaio 2015, 16:17 - Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 19:19
ANCONA - Sarà presentata «nei prossimi giorni, ma dopo l'elezione del presidente della Repubblica, che vede impegnato anche il governatore Spacca», la lista di Marche 2020-Partito delle Marche per le elezioni regionali. Prima di allora, nessuna indicazione ufficiale sul candidato presidente o sui candidati a un seggio in consiglio regionale, «per i quali non escludiamo le primarie». Lo dice il presidente dell'Assemblea legislativa Vittoriano Solazzi. La discesa in campo di Marche 2020 è frutto di «una rottura voluta dal Pd». «Il Partito democratico - afferma Solazzi - ha frantumato il centrosinistra escludendo Marche 2020 dalla coalizione: una scelta incomprensibile e una grave responsabilità, che l'elettorato tradizionale del centrosinistra punirà». «Faremo una lista nostra, aperta alle forze di centro. Non partiamo dalle sigle, ma dalle persone e dai contenuti, per costruire una proposta politica per il futuro delle Marche. Ce lo chiedono in tanti, delusi e 'basitì dall'atteggiamento e dagli scontri interni al Pd». Brucia in modo particolare, spiega Solazzi, «la chiusura netta del Partito Democratico verso chi ha rappresentato un pezzo di storia delle Marche: il presidente Spacca. Una personalità che ha garantito la tradizione politica, culturale e di rappresentanza che vede insieme ceto produttivo, sinistra riformista e cattolicesimo democratico. Peraltro Spacca non aveva chiesto di fare un terzo mandato, ma ha offerto la sua disponibilità a far parte della coalizione. Il Pd invece ha voluto rompere. In campo non c'è una proposta di centrosinistra, c'è il Pd da solo, con un'alleanza 'mignon»'.
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