C'è "Montenovo in Festa"
con 14 cantine da gustare

Belle e simpatiche "vivandiere"
Belle e simpatiche "vivandiere"
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Giovedì 29 Gennaio 2015, 18:35 - Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 21:59
OSTRA VETERE - Tre giorni da veri buongustai a Ostra Vetere con "Montenovo in Festa".



Anelli di cipolla, polenta funghi e salsiccia, chitarrine del Borgo, bocconcini al lacrima, quella di Morro d’Alba, gnocchetti al cinghiale e tagliatelle al ragù: menù pesante ma non troppo per superare i "giorni della merla" che la leggenda racconta essere i più freddi dell'anno.

Così ad Ostra Vetere per non dimenticare mai le tradizioni il 30,31 gennaio e il 1 febbraio si fa festa con le cantine aperte per ricordare una merla e i suoi pulcini, in origine bianchi, che si rifugiarono in cerca di calore dentro un comignolo dal quale emersero dopo tre giorni tutti neri a causa della fuliggine. Per chi è alla ricerca del calore che solo la convivialità e le atmosfere di una volta riescono a regalare, vale la pena raggiungere Ostra Vetere, dove è in programma la 17esima edizione di "Montenovo in Festa", ovvero il festival delle cantine all'interno di uno splendido borgo medievale che ha mantenuto intatto tutto il suo fascino.

E così, attraversando le caratteristiche vie del centro illuminate da fiaccole e seguendo le indicazioni di antiche insegne, si potrà riscoprire il piacere di "magnà e bè n'te le cantine come 'na volta" assaporando i piatti tipici della tradizione marchigiana su tavole imbandite secondo le antiche usanze.

Sono ben 14 le cantine aperte, dai nomi divertenti e stravaganti, pronte a servire carne alla brace, zuppa di legumi, vincisgrassi bianchi e rossi, tagliatelle ai ceci, stoccafisso alla montenovese, dolci tradizionali e molto altro ancora, il tutto accompagnato dai migliori vini della zona.

Nei tre giorni della manifestazione, inoltre, Ostra Vetere offrirà ai visitatori moltissimi momenti di animazione a partire proprio dalle cantine, in ognuna delle quali saranno organizzati spettacoli musicali; venerdì, sabato e domenica si esibiranno lungo le vie del centro diversi gruppi folkloristici, mentre sabato si balla a ritmo di pizzica. Anche quest'anno non mancheranno le mostre di arte e antiquariato, il mercatino di prodotti tipici nel Loggiato e l'animazione per i più piccoli.
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