I ladri stavolta rubano
​settecento litri di olio

I ladri stavolta rubano ​settecento litri di olio
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Domenica 1 Febbraio 2015, 11:51 - Ultimo aggiornamento: 4 Febbraio, 18:08
URBISAGLIA - Ladri di olio in azione. Nel mirino dei malviventi è stato il noto Oleificio Piccinini in contrada Montedoro a Urbisaglia. Il colpo è stato messo a segno nella notte tra martedì e mercoledì scorsi. I malviventi per entrare hanno rotto l'inferriata e forzato una finestra della struttura, poi una volta dentro si sono diretti nei locali dove era conservato l'olio. Alla fine sono riusciti a caricare, presumibilmente su un furgone, decine di taniche, ognuna con una capacità di cinque litri. La scoperta è stata fatta quando purtroppo ormai non c'era più nulla da fare se non allertare le forze dell'ordine e riferire quanto accaduto. Il furto è stato segnalato ai carabinieri che sono intervenuti sul posto per effettuare un sopralluogo, ricostruire le mosse dei malviventi e cercare eventuali tracce lasciate involontariamente durante il colpo. Alla fine è stato stimato che il quantitativo di olio sottratto alla nota azienda urbisalviense è di circa settecento litri per un valore complessivo di circa ottomila euro. Un danno non da poco soprattutto se si considera che quest'anno la produzione dell'olio, a causa del maltempo che ha colpito il territorio più volte nel corso del 2014 (senza risparmiare neppure il periodo in cui avviene la raccolta delle olive), è stata generalmente inferiore a quella degli anni precedenti. Ma forse, questa circostanza è stata anche una fortuna per l'azienda. Proprio per il fatto che quest'anno l'olio prodotto è stato quantitativamente inferiore, infatti, la vendita è stata praticamente immediata. Chi lo aveva finito, per paura di restarne senza, lo aveva acquistato subito e i litri contenuti nell'Oleificio Piccinini erano solo una parte rimasta. Al momento comunque, quel che è certo, è che chi ha messo a segno il colpo ha scelto una delle migliori aziende del territorio. L'Oleificio Piccinini, infatti, vanta oltre cento anni di attività. Tra i clienti che negli anni hanno apprezzato le qualità organolettiche delle produzioni della ditta figura anche Ugo Tognazzi che in occasione di un ordine (risalente agli anni '70) aveva scritto nero su bianco di aver trovato un prodotto “veramente ottimo”. Merito, certamente dell'attenzione riservata ad ogni fase della produzione grazie alla dimensione familiare dell'azienda, punto di forza insieme al fatto che la raccolta delle olive nelle piantagioni sia di Macerata sia dell'Umbria, viene effettuata ancora a mano, come avveniva una volta.
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