Unicam, laurea ad honorem
a Stefano Maccagnani

Unicam, laurea ad honorem a Stefano Maccagnani
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Venerdì 28 Novembre 2014, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 15:12

CAMERINO - L’Università di Camerino ha conferito la Laurea honoris causa in “Matematica e Applicazioni” a Stefano Maccagnani, Presidente della Eos spa.

Nato a Torino nel 1969, Stefano Maccagnani è un giovane industriale italiano che opera e investe volutamente nel nostro Paese; ha avviato aziende operanti in diversi settori, facenti ora capo alla holding Eos spa, da lui fondata e sempre direttamente gestita, che conta attualmente undici società.

Nella sua attività industriale, Maccagnani ha sempre fortemente creduto nella collaborazione con le Università, valorizzando le eccellenze italiane, per affrontare con successo grandi sfide e progetti.

In particolare, è proprio grazie alla sinergia con l’Università di Camerino che sono nate la Belumbury Dany, la city car elettrica che si qualifica sul mercato come modello tecnologico per la mobilità sostenibile, e la Belumbury Dany M1.

Un nuovo modo di fare impresa, dunque, che mira a premiare l’eccellenza italiana creando opportunità di crescita di personale tecnico specializzato, in particolare i giovani talenti provenienti dal mondo universitario italiano.

“Di Stefano Maccagnani - ha dichiarato il Rettore Flavio Corradini - mi ha colpito fin da subito la sua ricerca della “strada alternativa”, mai quella convenzionale, magari già solcata dai tanti, ma quella che ricerca il nuovo. Così è stato per il primo prototipo di macchina elettrica, così è stato per il secondo, così è stato quando ha avvicinato altre esperienze di produzione, così è con il contributo che attualmente sta dando ai vari progetti che lo vedono appassionato coordinatore e sostenitore. E’ una caratteristica molto interessante all’interno del mondo affascinante della ricerca. Denota coraggio, molto coraggio, denota sicurezza, propensione al rischio e determinazione perché sottende, come filosofia di vita, la ricerca di innovazione non incrementale, l’innovazione di rottura, quella che porta o al successo trainante ed importante o all’insuccesso”.

“Il nostro Paese – ha concluso il Rettore Corradini – ha bisogno di segnali positivi, i nostri giovani hanno il diritto di poter sperare di costruire un futuro nel nostro Paese, che potrà ricominciare ad essere competitivo solo se investirà sulla ricerca e sull’innovazione, solo se avrà il coraggio di investire sulla ricerca e sull’innovazione”.

Emozionato per la laurea honoris causa ricevuta, Stefano Maccagnani nella sua lectio doctoralis ha dichiarato: “Ho sempre creduto nelle potenzialità del mondo universitario italiano, fatto di professori competenti e preparati, in grado di realizzare importanti sinergie con il mondo industriale. Forte di questa convinzione, nel corso delle mie diverse esperienze imprenditoriali, ho sempre cercato possibili “aree comuni” da condividere, sviluppare ed implementare con la collaborazione di prestigiose Università, prima tra tutte l’Università di Camerino, con cui posso dire oggi di aver sviluppato parti importanti di vari progetti industriali, tra cui la Belumbury Dany e l’esoscheletro Phoenix”.

“Mi piace però pensare - ha concluso Maccagnani – che il “nostro” miglior progetto sarà quello che stiamo ancora pensando, certo che la collaborazione con l’Ateneo continui nel tempo e ci porti a raggiungere traguardi sempre più alti”.

Nel corso della cerimonia di conferimento della Laurea ad Honorem la laudatio è stata pronunciata da Fabio Giannoni, professore ordinario di Analisi Matematica presso la Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam.

“Riconosciamo con grande soddisfazione a Stefano Maccagnani - ha dichiarato il prof. Fabio Giannoni – di aver avuto il merito di intuire le potenzialità della Matematica Applicata, arrivando ad investire in idee e persone legate a questa disciplina, comportamento questo assai poco diffuso nel panorama industriale italiano”.

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