SAN SEVERINO - Palloncini bianchi al cielo, con la musica di Rino Gaetano, e un lungo applauso, hanno accolto l'uscita dalla chiesa del feretro di Matteo Falistocco, morto a soli vent'anni per un terribile incidente stradale.
"Matteo è come un angelo con un'ala sola - ha detto don Antonello Napolioni nell'omelia - questa città ha il triste primato di avere troppi angeli in cielo. Cerchiamo di vivere nel quotidiano, siamo fragili ed uniamoci". Al termine della messa gli amici hanno voluto ricordarlo: "Ti ricorderemo sempre per il tuo sorriso e gli occhi chiari color del cielo, ciao Guerriero".