Casa al mare come residenza
​Il Comune contro i furbetti

Casa al mare come residenza ​Il Comune contro i furbetti
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Lunedì 25 Agosto 2014, 19:50 - Ultimo aggiornamento: 27 Agosto, 18:17
PORTO RECANATI - Obiettivo legalit. Il Comune d il via alla tolleranza zero sul fronte dei controlli alle residenze. E così, d'ora in avanti, farsi una casa a Porto Recanati potrà comportare controlli comunali più attenti e, nel caso di situazioni irregolari, anche l’avvio di sanzioni amministrative. Insomma il Comune ha deciso di dichiarare guerra ai 'furbetti' di turno che si annidano ovunque pur di sfuggire al pagamento delle tasse avendo una casa nel frequentato centro rivierasco. Un’azione che, se da un lato vuole scoprire situazioni di irregolarità nel mercato immobiliare cittadino, dall’altro vuole anche tutelare chi ha una casa di proprietà in paese e paga, magari, anche per questi furbacchioni che tentano di battere tutte le strade per eludere il fisco. Parte in questi giorni, su idea e sollecitazione dello stesso vicesindaco Lorenzo Riccetti (nella foto), l'operazione di controllo di residenze di comodo e territorio. L'obiettivo di questa autentica task force comunale è quello di individuare e smascherare chi si è creato una prima casa fittizia a Porto Recanati per provare a pagare meno Imu denunciando come abitazione la casa di villeggiatura o un immobile invece poi affittato.
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