Morrovalle, la picchia e la perseguita
L'amore risboccia e sposa lo stalker

Morrovalle, la picchia e la perseguita L'amore risboccia e sposa lo stalker
1 Minuto di Lettura
Sabato 16 Maggio 2015, 10:47 - Ultimo aggiornamento: 18 Maggio, 11:00
MORROVALLE - Le aveva sfondato un timpano per farsi consegnare parte dello stipendio.

Poi pedinamenti, inseguimenti, telefonate continue fino ad arrivare a vere proprie aggressioni. Alla fine la donna, una giovane cameriera del posto, aveva denunciato il proprio ex fidanzato, un tunisino di 30 anni all'epoca dei fatti clandestino domiciliato a Trodica di Morrovalle. Il giovane era finito sotto processo con le accuse di stalking, ingiurie, lesioni ed estorsione.



Poi tra i due era risbocciato l'amore e non solo erano tornati insieme, ma avevano addirittura coronato il sogno d'amore con un matrimonio e un secondo figlio in arrivo. Il processo però è andato avanti e ieri il giudice Giovanni Maria Manzoni (il Pm era Stefano Lanari) ha condannato il tunisino a cinque mesi di reclusione per i reati di stalking e ingiurie, mentre lo ha assolto con formula piena per il reato di estorsione. Era difeso dall'avvocato Vanni Vecchioli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA