MONTE SAN GIUSTO – Rapinatori in fuga lanciano sassi e pezzi di asfalto contro un settantunenne. “Potevano ammazzare mio marito”.
A distanza di 12 ore dall’accaduto Marisa Carducci, 69 anni, è ancora terrorizzata. Alle 4 di ieri mattina si è trovata davanti un ladro con un cassetto dell’armadio pieno di oggetti che il rapinatore le stava portando via di casa. Al buio, la donna aveva creduto che fosse il marito, Mario Castricini, di 71 anni, ma quando l’ha chiamato per nome e il coniuge le ha risposto dalla camera da letto, ha iniziato a urlare dalla paura.
Il marito è corso in suo soccorso ma è stato aggredito dal rapinatore che gli ha lanciato il cassetto in legno massello, ferendolo alla testa.
I banditi sono entrati in azione approfittando proprio del fatto che a quell’ora il bar era chiuso e non c’era movimento. Alla fine i rapinatori hanno portato via circa 600 euro in contanti. Indagano i carabinieri.