Da Enzo rinnova la tradizione
e mette a tavola 350 poveri

I cuochi Da Enzo ai fornelli per il pranzo offerto a 350 poveri
I cuochi Da Enzo ai fornelli per il pranzo offerto a 350 poveri
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Martedì 24 Dicembre 2013, 17:15 - Ultimo aggiornamento: 26 Dicembre, 17:21
MACERATA - Si svolto oggi, alla presenza del sindaco Romano Carancini, il pranzo della vigilia di Natale per i poveri, nella trattoria Da Ezio in via Crescimbeni. ​ La cuoca Mirella Lambertucci e al figlio hanno accolto oltre trecentocinquanta partecipanti (tra presenti in sala e piatti da asporto), distribuiti su più turni, con un ricchissimo menù: spaghetti alle vongole, risotto alla marinara, brodetto di pesce, pesce arrosto, patate, insalata, dolce e spumante. Anziani soli, famiglie per cui è difficile arrivare a fine mese, giovani coppie in difficoltà, ai tavoli della storica trattoria maceratese si è seduta un'umanità varia, accomunata dalla volontà di trascorrere tutti insieme un giorno diverso, spensierato, in quella che per Macerata è una vera e propria tradizione da ormai diciassette anni. Grazie all'aiuto di Domenico e Amorino, del forno Gastrellini, la grande macchina organizzativa con la cucina aperta sin dalle prime ore dell'alba, ha permesso a tante persone di avere un pranzo di festa che ha portato un po' di gioia nelle loro vite. C’erano tra gli altri anche l’assessore provinciale Massimiliano Bianchini, il consigliere comunale Ivano Tacconi e l’ex assessore Giovanni Di Geronimo.
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