Dodicenne morto in campo
Il padre: "Mi affido a Cristo"

Dodicenne morto in campo Il padre: "Mi affido a Cristo"
2 Minuti di Lettura
Domenica 15 Febbraio 2015, 21:22 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 16:40

MACERATA - “Elia era un cristiano, figlio di una famiglia neocatecumenale. Anche lui faceva parte del Cammino. Noi con dolore cerchiamo di affrontare questa situazione appoggiandoci a Cristo”.

Parole che toccano il cuore quelle di Giorgio Longarini, padre di Elia, il ragazzo stroncato ieri da un malore mentre stava giocando a rugby a Villa Potenza. Il dodicenne, che viveva con la famiglia in via Valenti a Macerata, faceva parte dell’ Amatori Rugby Macerata Under 14 e frequentava la seconda classe della scuola media “Dante Alighieri” della sua città.

“Elia, che a settembre avrebbe compiuto 13 anni, era un ragazzo simpatico ed allegro - continua con la voce rotta dalla commozione il padre Giorgio -, era vivace e piano di vita.

Un dodicenne come tutti gli altri. Amava i telefonini, la Play Station. Ed a scuola era bravo”. Amava anche lo sport e da tre anni giocava a rugby.

Il suo cuore ha cessato di battere proprio in quel campo che aveva più volte calcato vestendo la maglia dell’Amatori Rugby Macerata. Ieri mattina aveva iniziato da titolare la partita contro Fabriano. Poi è uscito. “Mi fa male il petto”, avrebbe detto.“Prima di entrare in campo - aggiunge Giorgio Longarini - non stava male. Era tranquillo”. Il papà di Elia ieri mattina come sempre ha accompagnato il figlio al campo sportivo e poi ha seguito il match.

Il dodicenne giocatore di rugby lascia il padre Giorgio, che lavora come cuoco al Seminario diocesano missionario “Redemptoris Mater” in via Filippucci di Macerata, la madre Cristina Guazzaroni, due fratelli, il gemello Matteo che milita nella medesima squadra di rugby e la sorellina Ester, di 9 anni.

Nel pomeriggio di ieri la comunità neocatecumenale di Macerata si è riunita per pregare. I funerali non sono stati ancora fissati, ma potrebbero svolgersi nella giornata di domani.

© RIPRODUZIONE RISERVATA