Nuove accuse ai Farina
per il delitto Sarchiè

Nuove accuse ai Farina per il delitto Sarchiè
1 Minuto di Lettura
Martedì 29 Luglio 2014, 21:53 - Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 13:29
SAN SEVERINO - Omicidio Sarchi. Si aggrava la posizione di due degli indagati nell'ambito dell'inchiesta sul feroce omicidio del commerciante di pesce sambenedettese.

Salvo Farina, il diciannovenne di origine catanese residente con la famiglia a Seppio di Pioraco, già indagato per omicidio (in concorso con il padre Giuseppe), ora è indagato anche per possesso di arma idonea ad uccidere e vilipendio di cadavere. Per quanto riguarda il padre Giuseppe, dunque, restano in piedi le ipotesi di reato di concorso in omicidio e in occultamento di cadavere. Padre e figlio, difesi dagli avvocati Mauro Riccioni e Marco Massei, sin dall'inizio dell'inchiesta hanno respinto ogni addebito. Le modifiche al capo di incolpazione sono state effettuate dalla Procura in occasione della richiesta al Giudice per le indagini preliminari dell'incidente probatorio.



Leggi Corriere Adriatico per tre mesi a soli 9.99€ - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA