Lacrime e commozione
per l'addio a Scisciani

TOLENTINO - Centinaia di persone arrivate da tutte le Marche hanno voluto portare oggi pomeriggio nella chiesa di San Catervo l'ultimo saluto a Paolo Scisciani, l'agente di commercio che quasi vent'anni fa fondò l'associazione Tolentino 815, dando lustro e risalto all'evento storico della battaglia svoltasi nei pressi del Castello della Rancia il 2 e 3 maggio 1815 fra l'esercito di Giacchino Murat, Re di Napoli, e quello austriaco del Barone Federico Bianchi, considerata la prima per l'Indipendenza Italiana.



Scisciani si è spento sabato sera intorno alle 20 all'hospice dell'ospedale di San Severino dove si trovava ricoverato a seguito di una tremenda e inesorabile malattia. La funzione religiosa è stata officiata da don Andrea Leonesi, parroco dei Cappuccini.



Erano presenti il sindaco Giuseppe Pezzanesi, tutti i componenti della giunta municipale e diversi consiglieri comunali, l'ex sindaco Luciano Ruffini, tutti i membri del direttivo dell'associazione Tolentino 815, il direttore della Biennale dell'Umorismo Evio Hermas Ercoli, il presidente del Cosmari Daniele Sparvoli, il presidente della Pro Loco Tct Edoardo Mattioli, diversi esponenti di associazioni storiche marchigiane e tantissimi altri amici e semplici conoscenti.



A fianco della bara, per tutta la durata della cerimonia, due figuranti in costume con il vessillo dell'associazione Tolentino 815.