ESANATOGLIA - “Amore mio, quante cose dovevamo fare insieme. Svegliati Lunetta. Ce la farò ad andare avanti così? Ma perché Lunetta, amore mio”.
Un dolore straziante per Genny Ruggeri, la mamma della bambina di 5 anni travolta da una porta di calcetto. La donna ieri, in lacrime, non faceva altro che ripetere queste parole all’obitorio dell’ospedale di Camerino dove è stata allestita la camera ardente con fiori bianchi. La madre della piccola è rimasta per tutto il tempo vicino alla figlioletta, vestita di bianco. I genitori sono sotto choc per la perdita di Luna, figlia unica. Ieri all’obitorio è stato un continuo andirivieni di persone che hanno voluto stringersi attorno al papà e alla mamma della piccola.
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