La denuncia di un sindaco
"Pronto soccorso al collasso"

La denuncia di un sindaco "Pronto soccorso al collasso"
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Lunedì 6 Gennaio 2014, 18:31 - Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio, 18:44
MACERATA - “Malati costretti a restare sulle barelle per giorni interi, medici ed infermieri costretti a turni massacranti: quello che ho visto direttamente in questi giorni all'ospedale di Macerata non accade neppure nel terzo mondo. Come utente e pubblico amministratore dico che è una vergogna”.



Tanto carbone nella calza della Befana per l'ospedale di Macerata, in particolar modo per il pronto soccorso, quello che scarica il sindaco di Penna San Giovanni Giuseppe Mancinelli che si è trovato davanti ad una serie di “inefficienze” che lo hanno visto protagonista in prima persona.



Dopo aver ricoverato l'anziana madre, 91enne, proprio nella struttura maceratese: tre giorni passati al pronto soccorso dalla donna, senza la possibilità di essere trasferita in altri reparti, magari medicina e geriatria, dove potrebbe avere cure più appropriate alle sue patologie. La realtà che Mancinelli racconta è quella di un pronto soccorso saturo, dove è bloccato il trasferimento ai reparti a causa del ritardo nella dimissione dei pazienti.
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