Muore giovane papà
​Un'intera città in lutto

Muore giovane papà ​Un'intera città in lutto
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Domenica 23 Novembre 2014, 10:07 - Ultimo aggiornamento: 24 Novembre, 17:39
CORRIDONIA - Un'intera città in lutto per la morte di Adriano Diamanti, 37 anni. Ha lottato con tutte le sue forze, con la tenacia che lo ha sempre contraddistinto, contro il male che si era accanito contro di lui. Ma alla fine si è dovuto arrendere. Il cuore di Adriano ha cessato di battere in un letto dell’ospedale di San Severino. A stroncare il giovane papà è stato un terribile cancro al cervello. Corridonia oggi è sotto choc per la perdita di una persona eccezionale, che si era sempre fatta apprezzare per le sue qualità umane e professionali. Insieme allo zio Fabio Trippetta era titolare dell’impresa funebre Verdini. La sua più grande passione era quella per le boccette e faceva parte della squadra Every Day di Corridonia. Ma il suo più grande orgoglio era la famiglia: la moglie Cristina Fiorini e i figli Tommaso e Filippo, due gemelli di 5 anni. La salma è stata trasportata alla Casa del Commiato in via Fontorsola 78. Una struttura nuova, che un agghiacciante destino ha voluto che fosse inaugurata proprio in occasione della morte di Adriano. I funerali verranno celebrati domani pomeriggio (lunedì 24 novembre) alle 14.30 nella chiesa dei Santi Pietro, Paolo e Donato. Al posto dei fiori saranno raccolte offerte da donare alla Croce Verde di Corridonia.

La notizia della tragedia si è subito sparsa a macchia d’olio e tantissimi sono stati gli attestati di vicinanza ai familiari e ai parenti del giovane papà. Tra questi quello del sindaco Nelia Calvigioni, autrice di un toccante messaggio. “L’amore è un sentimento meraviglioso - ha scritto -, grandissimo, che rende felici le persone e aiuta a superare i momenti difficili. Ti realizza, ti fa comprendere il fatto di avere un cuore che batte anche per altre persone. Non importa quanta fatica hai speso, quante ore di sonno hai perso, ciò che importa veramente è che sei contento delle tue azioni e non pensi al prezzo che hai dovuto pagare. Ti ho conosciuto quando andavi all’asilo 35 anni fa, fin da piccolo ti comportavi come un uomo, nella tua breve vita terrena hai portato sempre un sorriso a chi viveva nel dolore e una parola di amore. Alla famiglia un abbraccio, vi sono vicina”. Tutti i corridoniani possono essere orgogliosi di avere avuto Adriano Diamanti come loro concittadino.



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