Rapinatori prendono il taxi
​dopo il colpo in gioielleria

CIVITANOVA - Rapinano una gioielleria con una pistola giocattolo e fuggono in taxi. � accaduto a Civitanova. Era agosto del 2011 quando in due erano entrati nella gioielleria Silvi e dietro la minaccia dell’arma avevano costretto i titolari ad aprire la cassaforte. Svuotato il caveau i banditi erano usciti. Ad attenderli fuori c’era il terzo complice che, vedendoli, aveva preso il cellulare e aveva chiamato un taxi per fuggire. Ora tutti e tre, due pugliesi di 22 e 26 anni e un civitanovese di 22 anni (era stato lui a chiamare l’auto gialla), devono rispondere di rapina. Questa mattina in tribunale a Macerata, per i pugliesi è stato concordato il patteggiamento della pena a sei mesi di reclusione in continuazione con un’altra rapina, poi l’udienza è stata rinviata a maggio per un difetto di notifica al terzo imputato. Il civitanovese è difeso dall’avvocato Tiziano Luzi.