Un dispiegamento di forze massiccio… per uno stupido scherzo. L’allarme ai relativi centralini delle sedi operative è arrivato intorno alle 17,30. Parlava di una automobile in fiamme sull’autostrada, nel tratto compreso tra il casello di Civitanova e quello di Ancona, in direzione Nord. A riferire del presunto pericolo era un uomo. Fin qui nulla di strano, se non fosse che quel tizio parlava al telefono con un accento americano marcatamente fasullo. E che, in realtà, stesse fingendo in maniera tanto sciocca quanto incosciente una situazione di grave pericolo. E, in effetti, all’ingresso dell’A14 non vi era alcuna segnalazione di pericolo; e il traffico scorreva regolare su entrambe le direzioni. Soltanto uno scherzo sciocco, dunque. Che è costato un po’ di gasolio e l’usura dei mezzi. Ma soprattutto una grossa perdita di tempo che ha sottratto alle emergenze (quelle vere) oltre un’ora.
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