Civitanova, sta per spedire pacchi
con 11 mila euro falsi: arrestato

CIVITANOVA - Stava per spedire 14 pacchi con undicimila euro falsi all’interno. Un giovane di Porto Sant’Elpidio è finito in manette, la complice (entrambi sono poco più che trentenni) è stata denunciata a piede libero. L’operazione porta la firma del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Macerata guidato dal tenente colonnello Andrea Magliozzi. Le Fiamme gialle, coordinate dal procuratore capo Giovanni Giorgio, hanno concretizzato in pochi giorni un’indagine in materia di commercio di monete false. Dopo una serie di appostamenti e pedinamenti è stata individuata una Fiat 500 con targa spagnola che veniva utilizzata da due giovani entrambi domiciliati a Porto Sant’Elpidio. Ieri il giovane, originario di Fermo, era uscito da casa e si era diretto da uno spedizioniere di Civitanova. Lì dopo aver aperto il bagagliaio aveva prelevato una busta di colore nero, di quelle per l’immondizia, che conteneva alcuni pacchetti. Uscito dagli uffici dello spedizioniere il giovane è stato fermato dai finanzieri. Dagli accertamenti è emerso che il giovane aveva consegnato diversi pacchi con destinatari in tutta Europa: Austria, Germania, Repubblica Ceca, Francia, Irlanda, Olanda e Gran Bretagna. Tutti contenevano euro falsi. Complessivamente, in tutta l’operazione, sono stati sequestrati 70.220 euro falsi in banconote da 20 e 50 euro. L’indagine prosegue per individuare la provenienza e gli effettivi destinatari delle banconote.